Inter-Bologna 1-2, gol e highlights: rimonta rossoblù ai supplementari

Tanti i giocatori impegnati nel riscaldamento durante l'intervallo. Probabile però che le due squadre ripartano con gli stessi undici del primo tempo

Quarantacinque minuti senza recupero intensi, giocati a ritmo alto e praticamente senza interruzioni. Bene l'Inter, fluida nella sua manovra nonostante l'ampio turnover di Inzaghi: diverse azioni degne di nota, che hanno portato al tiro Klaassen, Asllani e Frattesi, puntuali negli inserimenti. Quest'ultimo è quello che va più vicino al gol, con Ravaglia che gli risponde d'istinto. Per il Bologna una grande occasione con Fabbian, che di tacco al volo sfiora l'incrocio dei pali

31' - Carlos Augusto si allunga la palla di testa, scappa via a sinistra e mette un traversone teso in area su cui arriva la deviazione praticamente in corsa di Frattesi, aprendo il piatto. Ne esce un pallone velocissimo diretto in porta, con Ravaglia che manda in corner con un eccellente riflesso. Mentre l'Inter si appresta a battere dalla bandierina, Frattesi, ancora incredulo, va a complimentarsi con il portiere avversario

23' - Corner tagliatissimo da sinistra di Asllani. La palla passa davanti alla porta con tre giocatori dell'Inter che non trovano la deviazione vincente a un metro dalla linea

18' - Palla lunga per Lautaro che al limite dell'area addomestica con il petto per l'inserimento di Frattesi, che va giù dopo un contatto con Aebisher. La Penna lascia proseguire, il corpo-a-corpo c'è ma sembra regolare

13' - Bologna vicino a un gol che sarebbe stato da incorniciare. Cross di Lykogiannis da sinistra in area, dove Fabbian si gira di spalle alla porta e ci va col tacco, al volo. Palla che esce non di molto passando vicino all'incrocio dei pali

11' - Altra bella azione dell'Inter, che è partita con grande determinazione e sta cercando di schiacciare il Bologna. Azione avviata da Bisseck, che si lancia in campo aperto, supera centrocampo e attende rinforzi. Palla da sinistra messa al centro per Arnautovic che non ci arriva, poi di nuovo da fuori area con Klaassen che tocca per Asllani: alto

8' - Asllani calcia una punizione tagliata da sinistra, direttamente nell'area piccola. Ravaglia in uscita anticipa Bisseck. Dalla rimessa laterale che ne scaturisce, l'Inter va al tiro Klaassen, che dal limite stoppa di petto e calcia, forte ma centrale. Ravaglia respinge ancora

6' - Prima chance per l'Inter, che sorprende la difesa del Bologna con una rimessa laterale da destra battuta rapidamente in area. Lautaro controlla e mette al centro, dove Arnautovic liscia il pallone cercando la girata al volo

Bologna molto alto fin dalle prime battute, sembra schierato più con un 4-2-3-1 con Saelemaekers-Fabbian-Urbanski alle spalle della punta Van Hooijdonk. Fabbian sulle tracce di Asllani, il play dell'Inter

Tutto pronto a San Siro, dove Lautaro scambia il gagliardetto con Aebisher, capitano del Bologna. Arbitra La Penna

Nell'Inter non riposa Lautaro Martinez, a caccia del record di gol in un anno solare. Dopo aver superato Milito e Vieri, ha a disposizione ancora 3 partite (compresa quella di stasera) per segnare 3 gol e raggiungere il primato nella storia interista

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INTER (3-5-2): Audero; Bisseck, Acerbi, Bastoni; Darmian, Frattesi, Asllani, Klaassen, Carlos Augusto; Arnautovic, Lautaro Martinez. All. Inzaghi

BOLOGNA (4-2-3-1): Ravaglia; Corazza, Beukema, Lucumí, Lykogiannis; Aebischer, Moro; Saelemaekers, Fabbian, Urbanski; Van Hooijdonk. All. Thiago Motta

Uno sguardo allo spogliatoio dei nerazzurri, questa sera in arancione

Tornando in casa Inter, a gennaio i nerazzurri si butteranno di sicuro sul mercato a caccia di un esterno destro, dopo l'annuncio di Cuadrado che si opererà per risolvere il suo problema al tendine d'Achille: starà fermo 3 mesi. L'Inter ha già un'idea: Tajon Buchanan.

Ecco chi è l'obiettivo di mercato dell'Inter

A proposito dell'impresa del Frosinone, qui i gol del poker rifilato al Napoli al Maradona

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In palio stasera l'accesso ai quarti di finale, già conquistati a sorpresa dal Frosinone che ha eliminato il Napoli. Ad attendere Inter o Bologna, però, c'è la Fiorentina.

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