
Elezioni del presidente della Repubblica, da Mancio a Totti: i voti ai calciatori. FOTO
Nella storia delle recenti elezioni per il presidente della Repubblica non sono mancati anche dei voti a calciatori, allenatori, dirigenti sportivi: tra gli altri Roberto Mancini, Totti, Massimo Moratti, Ancelotti e Maradona. Alcune preferenze per Zoff, Lotito e Mazzone al primo scrutinio per il dopo Mattarella

VASCO FOR PRESIDENT. Sembra uno scherzo degno di "Amici Miei", ma nel corso delle elezioni per il presidente della Repubblica sono stati votati veramente il "Professor Sassaroli" e il "Conte Mascetti" della commedia di Mario Monicelli, ma anche voti "burla" per Vasco Rossi, Sabrina Ferilli, Fiorello, Sophia Loren, Ezio Greggio, Enzo Iacchetti, Francesco Guccini, Valeria Marini, Barbara D'Urso, Rocco Siffredi, perfino "Cetto La Qualunque". E per tanti personaggi dello sport...

MAZZONE. Un voto anche per Carlo Mazzone (sebbene non sia stato specificato il nome), decano degli allenatori italiani.

MARADONA. In passato, tanti i voti per gli sportivi. Il 13 maggio del 1999, quando Carlo Azeglio Ciampi venne eletto al primo scrutinio, 'spuntò' anche un voto per il Pibe de Oro: che - in ogni caso - non era eleggibile perché non in possesso della cittadinanza italiana e dell'età (non aveva ancora compiuto 50 anni), requisiti fondamentale per l’eleggibilità.

RIVERA. Sempre alla prima 'tornata', votato anche Gianni Rivera, leggenda del Milan e della Nazionale.

ANTOGNONI. Nello stesso 'round', sensibile - evidentemente - al Mondiale di Spagna '82, un voto anche alla bandiera viola Giancarlo Antognoni.

TOTTI. Addirittura cinque preferenze nella prima votazione per Francesco Totti, ma anche lui - 38enne, all'epoca - non avrebbe potuto ricoprire la carica...

MALAGÒ. Quattro voti tra il primo e il quarto turno per Giovanni Malagò, presidente del Coni.

BETTEGA. Al terzo turno nel 2015 anche un voto per Roberta Bettega, bandiera della Juventus e storico attaccante della Nazionale.