Lazio Eintracht Francoforte 1-2: gol e highlights. Gacinovic e Haller ribaltano Correa
La Lazio perde l’ultima del girone che la vede comunque qualificata come seconda. 18 punti su 18 per l’Eintracht. Sesta senza vittoria per Simone Inzaghi. Disordini nella curva Sud occupata dai tifosi tedeschi
OLYMPIACOS-MILAN: GOL E HIGHLIGHTS
LAZIO-EINTRACHT MINUTO PER MINUTO
LAZIO-EINTRACHT 1-2
56' Correa (L), 65' Gacinovic (E), Haller (E)
Lazio (3-5-2): Proto; Bastos, Luiz Felipe, Acerbi; Caceres (75' Lulic), Murgia, Cataldi, Berisha (75' A. Rossi), Durmisi; Luis Alberto, Correa. All: S. Inzaghi
Eintracht Francoforte (3-4-2-1): Rønnow; Russ, Hasebe (32' Ndicka), Falette; Da Costa, Fernandes, Willems, Tawatha; Müller (79' Jovic), Gacinovic (88' Stendera); Haller. All: Hütter
Ammonito: Luis Alberto (L), Acerbi (L), Falette (E), Cataldi (L), Stendera (E)
Nessun gol alla fine del primo tempo; nel match d'andata erano state segnate, invece, tre reti nei primi 45' di gioco.
Un tiro nello specchio finora per la Lazio; i biancocelesti hanno fatto peggio nel primo tempo di questa Europa League soltanto nei primi 45' dell'ultima sfida del novembre scorso contro l'Apollon Limassol.
45' - FINISCE IL PRIMO TEMPO DI LAZIO-EINTRACHT. 0-0 ALL'OLIMPICO.
Ricordiamo che la situazione del girone è già decisa: Eintracht primo a punteggio pieno, Lazio aritmeticamente seconda davanti ad Apollon e Marsiglia. Simone Inzaghi cerca però il riscatto dopo una striscia negativa di 5 partite senza vittoria tra campionato e coppa: 4 pari e un ko.
Squadre in campo.
FORMAZIONI. Nella Lazio, già certa del secondo posto nel girone, tanti cambi per Simone Inzaghi. In difesa gioca Acerbi, già recordman per minuti giocati in stagione. Tutti out invece gli altri fedelissimi più spesso mandati in campo: Immobile, Parolo, Strakosha, Milinkovic, Lulic, Wallace e Radu.
FORMAZIONI. In attacco per la Lazio ci sono Luis Alberto e Correa. A centrocampo linea a 4 con Caceres, Murgia, Cataldi, Berisha, Durmisi. In difesa, con Acerbi, Bastos e Luiz Felipe. Tra i pali Proto.
FORMAZIONI. Ecco l’XI di partenza dell’Eintracht di Hütter: 4411 con Rønnow tra i pali; Da Costa, Russ, Falette e Willems in difesa; Müller, Fernandes, Hasebe e Tawatha a centrocampo; più Gacinovic alle spalle di Haller.
La Lazio non si rialza. Perde contro l’Eintracht ma con la qualificazione già in tasca: girone chiuso al secondo posto, alle spalle dei tedeschi cannibali che vincono tutte le partite come soltanto altre otto squadre nella storia della competizione, nessuna delle quali è poi però riuscita a vincere l’Europa League. All’Olimpico la squadra di Hütter ribalta la gara con due magie di Gacinovic, che prima centra l’incrocio dei pali per l’1-1 dunque smarca Haller con una prodezza per il definitivo 2-1. Illusione laziale con Correa a inizio ripresa, sul primo assist stagionale (lo scorso anno furono 19) di Luis Alberto. Simone Inzaghi manca così ancora la vittoria, ora per la sesta consecutiva tra campionato e coppa con 2 ko e 4 pari nella serie. Brutte notizie anche dall’infermeria e da Leiva, previsto tra i convocati prima del match ma poi andato in tribuna: c’è prudenza ma anche pessimismo per la partita contro l’Atalanta di lunedì. Ancora più negativo però quanto visto in Curva Sud all’Olimpico dove, dopo i tafferugli fuori dallo stadio, i tifosi tedeschi hanno esploso petardi e lanciato fumogeni. Tentando anche, subito dopo la rete di Correa, un’invasione di campo, placata dalla polizia.