Juventus-Friburgo, l'avversaria agli ottavi di Europa League
LA SCHEDA
fotogallery
9 foto
©Ansa
La Juventus affronterà il Friburgo, qualificato agli ottavi da imbattuto nel girone davanti al Nantes appena eliminato dai bianconeri. Attenzione all'italiano Grifo e al gioco sulle fasce dell'eterno Streich (dal 2011 in panchina), ma in trasferta hanno già incassato goleade. E manca l'esperienza internazionale. Andata a Torino il 9 marzo alle 21, ritorno il 16 alle 18.45 in Germania. Ecco tutto quello che c'è da sapere sui tedeschi
1/9
©IPA/Fotogramma
- Prima sfida tra Juventus e Friburgo in competizioni Uefa e tra il Friburgo e una squadra italiana a livello europeo
- La Juventus è rimasta imbattuta in sette delle ultime otto sfide contro formazioni tedesche in competizioni Uefa. L’unica sconfitta contro il Bayern Monaco il 16 marzo 2016 (ritorno ottavi di Champions)
- La Juventus non è mai stata eliminata da una squadra tedesca tra Coppa Uefa e Europa League in nove doppi confronti. L’ultimo risale alla semifinale di Coppa Uefa col Borussia Dortmund del 1994/95
2/9
©Ansa
- Friburgo-Qarabag 2-1
- Olympiacos-Friburgo 0-3
- Friburgo-Nantes 2-0
- Nantes-Friburgo 0-4
- Friburgo-Olympiacos 1-1
- Qarabag-Friburgo 1-1
3/9
©Ansa
- Dopo il 6° posto nella scorsa Bundesliga, il Friburgo occupa il 4° posto con 40 punti a -3 dal trio in vetta (Bayern, Dortmund e Union Berlino). Ancora in corsa in Coppa di Germania (ai quarti affronta il Bayern), i tedeschi hanno la settima migliore difesa del torneo nonostante le goleade incassate nel 2023 contro Wolfsburg e Dortmund.
- Posizione in classifica: 4° (40 punti)
- Gol fatti: 34
- Gol subiti: 31
4/9
©Ansa
- In panchina c'è Christian Streich, uno degli allenatori più longevi sulla stessa panchina in Europa. Classe 1965 ed ex centrocampista del Friburgo, lo allena dal 2011 dopo 16 anni alla guida delle giovanili e come assistente del club
- Oltre 400 partite come tecnico del Friburgo e il 4-2-3-1 come modulo preferito. La sua squadra è organizzata, intensa e votata al gioco sulle fasce
- Non mancano le individualità in tutti i reparti: attenzione agli assist del capitano Gunter, l'estro del giapponese Doan e tutta la qualità di Vincenzo Grifo
5/9
©Getty
- FRIBURGO (4-2-3-1): Flekken; Kubler, Lienhart, Ginter, Gunter; Eggestein, Hofler; Doan, Sallai, Grifo; Gregoritsch. All. Streich
6/9
©IPA/Fotogramma
- Kenneth Schmidt (d), promosso dalla squadra 'B'
- Kevin Schade (a, Brentford, prestito)
- Keven Schlotterbeck (d, Bochum, prestito)
- Hugo Siquet (d, Cercle Bruges, prestito)
7/9
©Ansa
- Il gruppo è consolidato da anni nell'era Streich, filosofia confermata dagli ottimi risultati. Su tutti lo dimostra Grifo, uno dei fedelissimi con 68 gol e 65 assist in 6 stagioni. Lo sa bene il CT Roberto Mancini
- Nessuna sconfitta finora in Europa, imbattibilità tutt'altro che scontata: il Friburgo non giocava match internazionali da vent'anni
- Attenzione al fattore casalingo: solo un ko interno in stagione (1-3 col Dortmund il 12 agosto). Dal 2021 L'Europa-Park Stadion ha sostituito il vecchio Schwarzwald-Stadion, ma il tifo è sempre caldissimo
8/9
©Ansa
- Detto delle zero sconfitte in Europa, il Friburgo ha una scarsa esperienza internazionale: l'ultima volta nella fase a eliminazione diretta era il 2001/02 (fuori ai sedicesimi di Coppa Uefa)
- Il bilancio in stagione è positivo, ma occhio alle batoste in trasferta. Ne sanno qualcosa in campionato Bayern (5-0), Wolfsburg (6-0) e Dortmund (5-1)
- Manca un centravanti di spessore: Grifo è un'ala ma anche il miglior marcatore (13 gol). Alle sue spalle Gregoritsch solo una volta in doppia cifra in carriera. Le alternative Jeong e Petersen non spaventano
9/9
- Le parole di Gianluca Pessotto, responsabile del settore giovanile bianconero: "Sarà una sfida bella e inedita contro una squadra forte che sta facendo bene in campionato. Arriva imbattuta agli ottavi e ai gironi aveva incrociato proprio il Nantes. Un'avversaria da prendere con le molle". E sul cammino europeo del club: "La Juventus ha l'opportunità di questo percorso in Europa League e deve giocarselo fino in fondo, come nelle altre competizioni. Alla Juve devi vincere e ogni partita è utile per questo"