Vince lo Slavia Praga 2-0
Slavia Praga-Roma 2-0, gol e highlights: decidono Jurecka e Masopust
A Praga lo Slavia restituisce ai giallorossi il 2-0 incassato all’Olimpico e li raggiunge in testa al girone (con il vantaggio della differenza reti, a parità negli scontri diretti). Roma mai pericolosa nel primo tempo, chiuso senza neanche un tiro, lo Slavia preme ma passa solo a inizio ripresa, con un tap-in di Jurecka. Il raddoppio è di Masopust, con un tiro da fuori. Qualificazione rinviata per la Roma, alla quale però basta fare un punto nelle prossime due gare del girone
Qualificazione rinviata per la Roma
La Roma non è ancora aritmeticamente qualificata agli ottavi. Infatti il Servette ha ribaltato lo Sheriff con un gol all'84' e un rigore al 93'. Con questo risultato, lo Sheriff sale a 4 punti, dietro a Slavia e Roma appaiate a 9. Quando mancano 2 gare (la prossima è Servette-Roma, ai giallorossi basterà un pari)
97' - Van Buren si divora il 3-0! Scappa via a Cristante, scavetto a Svilar e palla fuori di un soffio!
95' - Giallo per Ndicka, fallo tattico
Gol del Servette al 94'! La Roma ora non è più qualificata aritmeticamente e dovrà aspettare la prossima gara
90' - Sette di recupero ma al momento la Roma è qualificata agli ottavi (insieme allo Slavia) Servette e Sheriff, infatti, sono sull'1-1
87' - Van Buren ammonito prima ancora di entrare! L'arbitro gli dà l'ok, ma lui tentenna perché invece il quarto uomo non gli dà il permesso. Il poveretto non sa a chi dare retta, e alla fine l'arbitro si spazientisce, mostrandogli il giallo mentre è ancora fuori dal campo in attesa di entrare
87' - Lo Slavia cambia ancora: dentro Wallem per Jurecka e Van Buren per Dorley. Ma è clamoroso il pasticcio fatto in occasione del cambio di Van Buren
84' - Esordio per il 2005 Joao Costa, esce Paredes
83' - Giallo immediato per Sevcik, che mette giù Bove e allontana il pallone
La situazione nel girone
Al momento Slavia e Roma appaiate in testa a 9 punti ma a parità negli scontri diretti (entrambe hanno vinto quello in casa per 2-0), cechi avanti per differenza reti
Slavia Praga 9 pt (diff reti +8)
Roma 9 pt (dr +5)
Sheriff 4
Servette 1
78' - Doppio cambio per lo Slavia. Vlcek e Sevcik per Masopust e Zafeiris
77' - Renato Sanches per Llorente, Cristante va a fare il centrale di difesa
Raddoppio dello Slavia! Segna Masopust
74' - Lo Slavia arriva facilmente al tiro da fuori. Masopust con un gran diagonale di destro, dopo un bel controllo, trova l'angolino
69' - Subito potenziale occasione per Dybala! La Roma manovra bene e alla fine serve l'argentino al limite, con un pallone non semplice che lui prova a girare col sinistro. Conclusione rimpallata che termina alta
68' - Ecco Dybala. Esce Belotti
67' - Svilar! Salva la Roma allungandosi alla sua sinistra sul tiro di Provod e smanacciando in angolo
66' - Bello spunto personale di Celik che passa in mezzo a tre e si invola, ma poi in modo egoista calcia in porta (tiro centrale) anziché servire Lukaku, che si arrabbia
64' - Si alza dalla panchina Paulo Dybala. Lo staff della Roma raccolto attorno a uno smartphone a leggere i messaggi che arrivano dall'alto, dalla tribuna stampa in cui siede lo squalificato Mourinho
62' - Rischia ancora la Roma! Chytil arriva praticamente davanti alla porta, ma poi svirgola malamente
58' - Giallo per Masopust, punito per un fallo tattico
Lo Slavia Praga, alla 13esima conclusione di questa sera, segna. I cechi hanno segnato 3 gol nei primi 15 minuti del secondo tempo, nessuna squadra ne conta di più in questa edizione di Europa League
52' - Primo tiro della Roma! Belotti lanciato calcia con il sinistro in diagonale, nello specchio, ma Mandous para
Slavia in vantaggio, ha segnato Jurecka
50' - Alla fine Jurecka, in due tentativi, riesce a segnare. Cross da sinistra di Provod in area dove Jurecka gira di testa, impegnando Svilar che si allunga alla sua sinistra per respingere. Chytil rimette al centro e di nuovo Jurecka da due passi segna nonostante il tentativo disperato di Ndicka sulla linea

Due cambi nella Roma per la ripresa: Karsdorp per El Shaarawy e Cristante per Aouar
Roma senza tiri per un tempo per la seconda volta
Per la seconda volta dall'arrivo in panchina di José Mourinho la Roma non ha effettuato alcuna conclusione nel primo tempo in un singolo match in tutte le competizioni: oltre alla gara con lo Slavia Praga, ai giallorossi è capitato con il portoghese alla guida soltanto il 29 ottobre scorso contro l'Inter in Serie A.
La situazione nel girone
Al momento, con lo Sheriff in vantaggio sul Servette, e con il pari della Roma, i giallorossi non sarebbero ancora qualificati aritmeticamente.
Roma 10 pt
Slavia Praga 7
Sheriff 4
Servette 1
Cosa è successo nel primo tempo
Cosa non è successo, verrebbe da dire. Il copione è quello che ci si poteva aspettare, con lo Slavia che prende l'iniziativa fin da subito e si conferma anche squadra che in casa subisce pochissimo. Ma la Roma non ha fatto praticamente nulla: zero tiri in tutto il primo tempo, rarissime le incursioni nella trequarti avversaria con tante palle verso Lukaku che ha provato a giocare soprattutto di sponda. Tuttavia, non si può dire che i giallorossi abbiano sofferto. Lo Slavia si è reso veramente pericoloso solo in un caso, verso la mezz'ora, con Chytil lasciato troppo libero di agganciare un pallone davanti alla porta: la sua girata, però, finisce alta.
0-0 tra Slavia e Roma dopo il primo tempo
45' - Un minuto di recupero
45' - La Roma non ha ancora tentato nemmeno una conclusione in questo primo tempo, ormai finito.
44' - Giallo per Paredes, che protesta in modo eccessivo dopo essere già stato richiamato più volte
37' - Lo Slavia continua a fare la partita, ma senza impensierire troppo la Roma. Provod dal vertice destro dell'area cerca un tiro difficile, senza inquadrare lo specchio
27' - Occasione Slavia! Cross da destra di Zafeiris, Chytil al limite dell'area piccola ha un grande aggancio volante con il destro e poi in girata calcia col sinistro. Palla alta da due passi
23' - Slavia ancora aggressivo. Chytil con uno spintone lancia Llorente fuori dal campo. Il difensore giallorosso cade male, su un gomito, ma si rialza e riesce a proseguire
19' - Scintille in campo! Fallo su Paredes, che riceve un colpo e cade a terra (fuori dal campo) rotolandosi a terra dolorante. Due giocatori dello Slavia corrono verso di lui per invitarlo a rialzarsi con modi piuttosto bruschi
15' - Quasi la metà (46.1%) delle azioni nel primo quarto d'ora si sono sviluppate nella trequarti della Roma. Lo Slavia, però, non si è ancora reso davvero pericoloso
Sheriff in vantaggio sul Servette
12' - 1-0 Sheriff in casa del Servette nell'altra partita del girone. Risultato che alla Roma interessa relativamente. In caso di successo, infatti, i giallorossi sarebbero qualificati aritmeticamente, con anche la certezza del primo posto nel girone. Ma in caso di pareggio o sconfitta contro lo Slavia dovrebbero "tifare" per il pari tra Servette e Sheriff, per qualificarsi già stasera
12' - Ancora Slavia. Palla in mezzo da sinistra, Ndicka di testa libera malissimo regalando di nuovo la palla agli avversari in una zona pericolosissima, Jurecka prova a coordinarsi per il tiro in mezza girata ma ne esce una conclusione facile per Svilar
11' - Altra azione avvolgente dello Slavia, che attacca molto dalla destra. La difesa della Roma libera e Zafeiris ci prova da fuori. Palla alta
10' - Paredes concede ancora un angolo allo Slavia, già il terzo (0 per la Roma)
5' - Primo brivido per la Roma: lo Slavia ruba palla a El Shaarawy e crossa da destra, molto sul portiere. Svilar va in presa ma viene contrastato in maniera irregolare da Chytil, subendo fallo. E' partito forte, come prevedibile, lo Slavia
Dopo l'inno dell'Europa League, lo scambio di gagliardetti tra Boril e Mancini, i due capitani. Arbitra il francese Letexier
Eccole! Roma in campo in una data "storica" per i giallorossi. Proprio il 9 novembre del 1958, 60 anni fa esatti, la prima partita dei giallorossi nelle coppe europee
Roma e Slavia pronte nel tunnel della Eden Arena di Praga
Manca poco all'ingresso in campo delle squadre
Mou (all'ultima giornata di squalifica) ancora tra i giornalisti
Come già fatto nelle precedenti gare in cui ha scontato la sua squalifica, anche stasera Mourinho siederà in tribuna stampa. Già pronto in un piccolo settore chiuso sopra alle postazioni dei telecronisti
Tiago Pinto sul rinnovo di Bove
Tiago Pinto (ds Roma) ai microfoni di Sky prima della partita: “C’è un grande spirito di squadra, tutti vogliono aiutare. Per questo sono voluti venire in trasferta tutti quelli che potevano". Poi sul rinnovo di Bove: "È un bambino d’oro, come persona e giocatore. Anche quando giocava poco ha voluto rimanere per imparare da Mourinho. Anche per quanto riguarda il contratto mi piace: lavoriamo molto e parliamo poco, quando sarà tempo ne parleremo ma lui è il futuro della Roma. Ndicka? Ha fatto più di 200 partite all’Eintracht ma il calcio italiano è diverso e si è dovuto adattare. Sono contento di quello che ha fatto finora, è cresciuto ogni partita e ha solo 23 anni. Non è stato preso come un prodotto finito ma come uno con margini di crescita. Le schermaglie pre derby? Da parte mia sono concentrato su questa partita, io resto zitto
Lukaku o Lautaro?
In studio a Sky si parla di grandi centravanti, mettendo a confronto il grande momento dei due (ex?) amici Lukaku e Lautaro. Ne parla Stefano De Grandis: "Il Toro al momento è al massimo del suo rendimento, clamoroso il suo apporto di personalità. Lukaku ha già fatto ciò che sta facendo con la Roma, nell'Inter di Conte. Per lui ora è importante la presenza di Dybala, che gli dà sempre la palla come vuole lui, addosso. Lautaro più 'solista', Lukaku sponda meravigliosa"
Belotti sulla sua intesa con Lukaku
A pochi minuti dalla partita, Belotti ha parlato a Sky, al microfono di Angelo Mangiante: "E' la partita della vita perché vincendo ci eviteremmo quelle due partite di spareggio. Lo sarà anche per loro però. Intesa con Lukaku? Nelle partite fatte insieme a lui mi sono trovato bene, è un giocatore diverso da me ma in campo dobbiamo essere tutti utili alla causa, se c'è da fare qualcosa di particolare si fa. Quando entro in campo cerco di aiutare la squadra, lo score personale mi interessa relativamente ma voglio già migliorarlo da stasera"
Il botta e risposta tra Sarri e Mou
Il derby, almeno a distanza, è già iniziato... Mourinho a Sky ha risposto alla frecciata di Sarri ("La Roma in settimana giocherà un'amichevole") ritirando fuori... i "tituli": "Ha offeso lo Slavia Praga, la differenza di mentalità tra chi ha vinto 26 titoli e chi ne ha vinti pochi è che non esistono amichevoli".
L'importanza anche per il ranking
Grazie alle vittorie di Milan, Lazio e Inter l'Italia supera il Belgio e sale al secondo posto nel ranking UEFA stagionale riservato ai Paesi (in attesa dei match di Europa e Conference League). Le prime due Federazioni avranno un posto bonus nella nuova Champions League 2024/25: ecco perché è importante scalare posizioni.
La Roma si qualifica se...
Roma messa benissimo nel girone, prima a punteggio pieno con 9 punti in 3 partite e lo "scontro diretto" con lo Slavia secondo (6 punti) già vinto all'andata. Significa che, con una vittoria stasera, la Roma si qualificherebbe direttamente agli ottavi come prima del girone, evitando i playoff. In caso di pareggio dovrebbe invece guardare al risultato dell'altra partita del girone, tra Sheriff e Servette
I record di Lukaku (e quel 14 che torna)
Gioca ancora Lukaku, anche perché il belga ha un record che sta continuando ad aggiornare, quello di partite di Europa League consecutive in cui è andato in gol. Finora è a 14...
Curiosamente, a 14 si è fermato da poco un altro record, sempre di Lukaku. Quello dei rigori segnati di fila in A.
Roma, le scelte di Mourinho
Un turnover "ragionato", quello di Mourinho (che oggi sconta la sua ultima giornata di squalifica in Europa), che vuole una vittoria che chiuderebbe il discorso qualificazione, ma che allo stesso tempo deve pensare al derby di domenica. Riposano quindi Dybala e Cristante, almeno dall'inizio, ma non Lukaku. In attacco con il belga c'è Belotti, con El Shaarawy a tutta fascia a sinistra (influenza per Zalewski) pronto ad affiancarli. A centrocampo Paredes in regia, con lui Bove e Aouar. A destra Celik, poche alternative in difesa con il terzetto Mancini-Llorente-Ndicka chiamato agli straordinari. Riposa anche Rui Patricio, tra i pali Svilar
Dopo aver sconfitto il Palermo in Coppa UEFA nel febbraio 2006, lo Slavia Praga non ha vinto nessuna delle successive otto partite disputate contro squadre italiane nelle competizioni europee (3 pareggi, 5 sconfitte).
La Roma non ha mai vinto in trasferta contro una squadra ceca in Europa (1 pareggio, 2 sconfitte): una di queste partite è stata una sconfitta proprio contro lo Slavia Praga risalente al marzo 1996.
Lo Slavia Praga ha vinto sette delle ultime nove partite casalinghe disputate nelle competizioni europee (1 pareggio, 1 sconfitta), trovando il successo nelle ultime tre di fila senza subire alcun gol e segnando 11 reti.
La Roma ha vinto ognuna delle ultime cinque partite della fase a gironi di Europa League, segnando almeno due gol in ciascuno di questi match.
La Roma ha vinto le ultime tre partite europee e non ottiene quattro successi di fila in queste competizioni (esclusi i preliminari) nella stessa stagione dal 2020/21 - una serie che arrivò a cinque, in Europa League, tra sedicesimi di finale e andata dei quarti di finale.
La Roma non ha mai ripetuto lo stesso risultato due volte di fila nelle ultime 11 trasferte in competizioni europee (3 vittorie, 4 pareggi, 4 sconfitte), vincendo la gara esterna più recente (2-1 vs Sheriff Tiraspol).
La Roma ha subito 29 tiri in questa Europa League, più soltanto di due squadre: Liverpool (22) e proprio Slavia Praga (25); inoltre, la formazione giallorossa è quella ad aver incassato meno conclusioni nello specchio (sei, una media di due a partita).
Lo Slavia Praga è, insieme al Liverpool, una delle due squadre di questa Europa League ad avere più di un giocatore con almeno cinque palloni recuperati nell’ultimo terzo di campo: Oscar Dorley e Lukás Masopust (entrambi cinque).
Solo due giocatori in questa edizione dell’Europa League hanno finora completato almeno 10 sponde per un compagno di squadra: Romelu Lukaku (10) e Stephan El Shaarawy (11).
Romelu Lukaku ha segnato in ognuna delle sue ultime 14 presenze in UEFA Europa League, una serie iniziata nel novembre 2014 quando vestiva la maglia dell'Everton: quella registrata dal belga è la più lunga striscia di gare con almeno una rete all'attivo per un giocatore in una specifica competizione Uefa (qualificazioni escluse).