Il Milan vince 4-2 contro uno Slavia che gioca per oltre un'ora in 10. Lampi (soprattutto di Leao) e limiti dei rossoneri tutti in questa gara
Milan-Slavia Praga 4-2, gol e highlights: i rossoneri vincono l’andata degli ottavi
Il Milan vince l’andata degli ottavi ma soffre a lunghi tratti nonostante una gara giocata per oltre un’ora con l’uomo in più. Episodio chiave dopo 26’, con Diouf che entra sulla caviglia di Pulisic e lascia lo Slavia in 10. Giroud fa 1-0, 2’ dopo arriva il pari di Doudera. Prima dell’intervallo però i rossoneri trovano due gol da corner, prima con Reijnders (botta dal limite) e poi con Loftus-Cheek di testa. Nella ripresa Schranz accorcia, poi Leao inventa e regala a Pulisic il 4-2. Ritorno del 14 marzo
90' - Tre minuti di recupero
Segna Pulisic, ma il gol è tutto merito di Leao: 4-2
85' - Grandissima giocata personale di Leao, che se ne va a sinistra saltando tutti e poi fa lo scavetto al portiere. Prima che la palla entri in porta la tocca Pulisic, e il gol così è suo
84' - Leao aggancia a sinistra in area e poi serve all'indietro Jovic. Girata di sinistro a fil di palo
83' - Doppio cambio anche per lo Slavia: Jurecka e Boril per Provod e Zmrzly
81' - Pioli cerca di cambiare qualcosa. Dentro Okafor e Bennacer per Giroud e Reijnders
79' - Erroraccio di Kjaer, un liscio a centroarea che poteva costare carissimo ai rossoneri. Nel tentativo di allontanare un cross, il danese a due passi da Maignan buca il pallone. Non ne approfitta Schranz, che era nei paraggi. Adesso San Siro inizia a farsi sentire con qualche fischio
72' - Calabria deve spendere il fallo per fermare una ripartenza pericolosa dopo un errore di Kjaer
66' - Milan sempre più a trazione anteriore. Entra Jovic, ma non al posto di Giroud. Esce Loftus-Cheek
Accorcia Schranz, 3-2
65' - Ancora una disattenzione della difesa del Milan, che prende un altro gol da palla inattiva. Punizione calciata dal versante sinistro in area, a destra Schranz è libero di controllare e far partire una gran botta col destro incrociato verso l'incrocio lontano
61' - Primo cambio per lo Slavia, un attaccante per un altro: Schranz per Chytil
49' - Occasione per Leao! Theo dal limite gli appoggia il pallone profondo in area, sul versante sinistro, perfetto per un interno destro verso il palo lontano. Palla che sfila fuori di poco
Due cambi nel Milan all'intervallo. Esce Florenzi, autore di due assist ma ammonito, per Calabria. E poi Tomori per Gabbia
Il riassunto del primo tempo
Non ci si è di certo annoiati a San Siro. Il Milan parte distratto e molle, così è lo Slavia a creare le prime palle gol, con Diouf che se ne divora una clamorosa. Al 26' Diouf ancora protagonista: entrata ingenua sulla caviglia di Pulisic, rosso diretto e Slavia in 10. Il Milan può tirare un sospiro di sollievo e sulla prima vera giocata di Leao va in vantaggio. Il portoghese, dal vertice sinistro dell'area, con tutta probabilità cerca il tiro a giro verso il secondo palo. Ne esce un assist per Giroud, che sbuca di testa in tuffo alle spalle di tutti. I rossoneri non fanno in tempo a esultare che Doudera con un gran gol dal limite fa 1-1, appena 2' dopo. Il Milan però ricomincia ad attaccare, e lo fa dalla bandierina, con Florenzi autore di due assist in 2'. Prima (42') si scalda con un angolo a rientrare sulla testa di Gabbia, al quale Stanek dice di no con un riflesso prodigioso. Poi (44') cambia e anziché mettere in mezzo serve Reijnders al limite: sassata in porta e 2-1. Infine (45'+1) torna a calciare nel mucchio, pescando la testa di Loftus-Cheek per il 3-1
All'intervallo il Milan conduce 3-1 sullo Slavia Praga (in 10)
Loftus-Cheek fa 3-1, ancora un gol da angolo
45'+1 - Ancora un corner decisivo, ancora battuto da Florenzi dalla destra. Stavolta con una palla in mezzo, dove arriva Loftus-Cheek in terzo tempo e di testa fa 3-1
Milan di nuovo avanti, Reijnders fa 2-1
44' - Questa volta Florenzi batte l'angolo cercando Reijnders al limite dell'area: stop e gran tiro, potente
42' - Paratona di Stanek! Angolo di Florenzi a rientrare, Gabbia di testa indirizza all'angolino ma il portiere dello Slavia vola a chiudere
40' - Cross per Leao che di testa trova la deviazione, Stanek la accompagna in angolo aiutandosi con la traversa
Pareggia subito lo Slavia, 1-1
36' - Gran gol di Doudera, 2' dopo quello del Milan. Dopo il vantaggio il Milan si distrae. Prima lascia Chytil libero di tirare, con Kjaer che lo chiude all'ultimo in angolo, con un intervento decisivo. Sugli sviluppi del corner, Reijnders rinvia male, al limite dell'area, dove c'è appostato Doudera che al volo impatta benissimo e scarica in rete
Sblocca Giroud, Milan avanti 1-0
34' - Dal vertice dell'area sinistro Leao cerca il tiro a giro verso il secondo palo. Dove Giroud sbuca di testa in tuffo e segna
Rosso per Diouf, Slavia in 10!
26' - Brutta entrata di Diouf, che va dritto sulla caviglia di Pulisic. L'arbitro non ha dubbi ed estrae direttamente il rosso. Episodio che adesso cambia totalmente la gara
23' - Milan in difficoltà. E' lo Slavia a far girare il pallone e con il movimento continuo dei suoi uomini non dà punti di riferimento alla difesa rossonera. Quando poi recupera palla, il Milan è troppo lento nel proporre la sua manovra e non riesce a coinvolgere Leao, seguito a uomo da Doudera
15' - Ancora Slavia pericoloso! Doudera dal limite con il destro trova lo spazio per inserirsi e calciare liberamente, la sua conclusione termina a lato
Diouf grazia il Milan
12' - Che occasione per lo Slavia! Manovra a destra e poi cambio di gioco, con un pallone scodellato in area sul versante sinistro. Il Milan sbanda totalmente, con Florenzi e Pulisic che si dimenticano Diouf e sono fortunati che il giocatore dello Slavia tenti un tiro col piatto al volo, lisciando il pallone. Avrebbe potuto comodamente stoppare e si sarebbe trovato davanti a Maignan
10' - Punizione dal limite dell'area, da posizione molto invitante, per il Milan. Se ne incarica Florenzi che con il destro a giro supera la barriera, ma poi la palla non scende
2' - Subito un giallo per Florenzi, che era diffidato e salterà il ritorno. Anche in campionato salterà la prossima per squalifica. Punito un fallo con cui ha fermato a centrocampo una ripartenza dello Slavia dopo un pallone perso da Reijnders
I moduli in campo
Sembra disposto con un prudente 4-4-1-1 lo Slavia, che abbandona la sua tradizionale difesa a 3. Pioli invece ha alzato le due mezzali, quasi un 4-1-4-1 il suo
Giocatori disposti a centrocampo per l'inno dell'Europa League. Il capitano dei rossoneri è Theo Hernandez
Squadre in campo!
MILAN (4-2-3-1): Maignan; Florenzi, Kjaer, Gabbia, Theo Hernandez; Adli, Reijnders; Pulisic, Loftus-Cheek, Leao; Giroud. All. Pioli
SLAVIA (3-4-3): Stanek; Vlcek, Holes, Zima; Doudera, Masopust, Oscar, Diouf; Provod, Chytil, Zmrzly. All. Trpisovský
Ibra non manca mai
C'è anche Ibrahimovic a seguire il Milan, ormai presenza fissa a bordocampo durante il riscaldamento e poi in tribuna
Furlani a Sky: "Fondo Pif? Niente di vero"
Giorgio Furlani (ad Milan) al microfono di Sky prima del fischio d'inizio: "Adesso la squadra è completa e possiamo competere per il resto del campionato e dell'Europa League che non abbiamo mai vinto". Poi sulle voci di capitali dal Medioriente con il fondo Pif interessato: "Solo speculazioni, non c'è niente di vero". Infine su Ibrahimovic dirigente: "E' parte del nostro gruppo di lavoro, porta tante competenze e lavoriamo in sintonia. Sono fortunato"
Milan in campo per il riscaldamento
Il Milan scende ora sul prato di San Siro per iniziare il riscaldamento. 60mila i tifosi oggi al Meazza
Le parole di Pioli nel prepartita
Pioli ha parlato a Sky prima della partita: "Giocano i migliori? E' una partita importante, vogliamo iniziare bene questo turno. Insidie? Ce ne sono, è un avversario intenso che sa giocare bene. Il nostro pubblico è sempre presente con entusiasmo. Leao? Deve giocare ad altissimi livelli, sia in campionato che in Europa League"
Nello Slavia l'ex Toro Zima
Al centro della difesa dello Slavia una conoscenza del nostro calcio, Zima, che fino a gennaio ha giocato nel Torino. Nell'ultima sessione di mercato, poi, ha chiesto di poter tornare in Patria per giocare di più e avere maggiori chance di essere convocato all'Europeo
Kafka, gli studenti, l’Eden, Zeman
Un club fondato da studenti di medicina in una città dove è passata la storia del calcio e della letteratura (Kafka e Kundera). La leggenda anni Quaranta Vycpalek e suo nipote Zdenek Zeman legano lo Slavia all'Italia del pallone. Allenatore, sistema e tutto quello che c'è da sapere sullo Slavia.

Alle 21 gioca anche la Fiorentina
In contemporanea con il Milan - ma in Conference - gioca invece la Fiorentina, che affronta il Maccabi Haifa.
In campo ora la Roma contro De Zerbi
In campo oggi, sempre in Europa League, anche la Roma, che sta già giocando (e vincendo) contro il Brighton di De Zerbi
La formazione del Milan
Dopo la vittoria sulla Lazio, Pioli conferma quasi in blocco la formazione. Un solo cambio, a centrocampo, dove rientra Reijnders dal 1', con Bennacer che va in panchina. Confermato anche Florenzi in difesa a destra: sarà squalificato alla prossima di campionato (così come Leao), dunque resta a riposo Calabria
MILAN (4-2-3-1): Maignan; Florenzi, Kjaer, Gabbia, Theo Hernandez; Adli, Reijnders; Pulisic, Loftus-Cheek, Leao; Giroud. All. Pioli
Nessun precedente tra Milan e Slavia Praga
Questa sarà la prima sfida tra il Milan e lo Slavia Praga nelle competizioni europee. Incluse le qualificazioni, lo Slavia sarà la quarta formazioni ceca affrontata dai rossoneri in Europa, dopo lo Sparta Praga (otto gare), il Viktoria Plzen (due) e lo Slovan Liberec (due).
Slavia mai vincente in Italia
In tutte le competizioni europee, lo Slavia Praga non ha mai vinto nelle otto trasferte giocate in Italia (1 pareggio, 7 sconfitte), in cui ha affrontato sette formazioni diverse (Roma x2, Bologna, Udinese, Palermo, Fiorentina, Genoa e Inter).
Così il Milan in Europa a San Siro
Il Milan ha vinto sei delle ultime 10 gare interne nelle competizioni europee (1 pareggio, 3 sconfitte), dopo aver mancato il successo nelle precedenti cinque (2 pareggi, 3 sconfitte); inoltre, i rossoneri hanno vinto senza subire gol ben tre delle quattro più recenti partite casalinghe giocate nelle fasi ad eliminazione diretta di una competizione continentale.
Terzo ottavo per il Milan
Questa è la terza volta che il Milan accede agli ottavi di finale di Europa League ma non ha ancora vinto una partita in questa fase del torneo: due sconfitte contro l’Arsenal (2017/18), un pareggio e una sconfitta contro il Manchester United (2020/21).
Lo Slavia parte spesso con una X
Lo Slavia Praga ha perso la gara di andata in un doppio confronto di una fase a eliminazione diretta di una competizione europea solo in uno degli ultimi 10 precedenti (2 vittorie, 7 pareggi): 1-0 contro il Chelsea nel 2018/19 ai quarti di finale di Europa League.
Il Milan ci mette la testa
Ben tre dei cinque gol segnati dal Milan nella doppia sfida playoff contro il Rennes sono arrivati di testa: nel dettaglio, solo il West Ham e proprio lo Slavia Praga (quattro ciascuna) hanno fatto meglio in questa Europa League, entrambe però con quattro partite giocate in più rispetto ai rossoneri.
Come dribbla il Milan
Nessuna squadra può vantare più dribbling riusciti rispetto al Milan (96, al pari di Bayern Monaco, Feyenoord e Real Betis) tra UEFA Champions League, Europa League ed Europa Conference League in questa stagione.
Si è acceso Leao
Rafael Leão ha realizzato tre gol nelle ultime quattro partite nelle principali competizioni europee con il Milan, segnando in entrambe le sfide di Europa League contro il Rennes. In precedenza aveva trovato la rete solo in tre delle prime 25 partite coi rossoneri nelle competizioni europee.
Il precedente (con gol e assist) di Giroud
Olivier Giroud è l’unico giocatore presente nelle due rose ad aver già incrociato la squadra avversaria nelle maggiori competizioni europee: ai quarti di finale di Europa League nel 2018/19, con la maglia del Chelsea (per lui gol e assist nel match di ritorno, vinto 4-3 dai Blues a Stamford Bridge).
Chytil pericolo numero uno
Mojmír Chytil è il giocatore che ha preso parte a più reti (cinque: quattro gol e un assist) per lo Slavia Praga in questa edizione di Europa League, nonché quello che ha realizzato gli ultimi due gol della squadra nel torneo