Icc, il diario americano della troupe di Sky Sport che racconta il viaggio della Juventus
International Champions Cup
Giornata a New York per diversi giocatori della Juventus, impegnati a Manhattan per un evento con un brand sportivo. Il diario del nostro Francesco Cosatti regala sempre chicche da non perdere
New York - Per un giorno l'auto la lasciamo nel parcheggio in New Jersey. Andiamo a New York in treno. In pratica un regionalissimo che ferma a ogni stazione. Un’ora e mezza per 70 chilometri.
Siamo a Manhattan perché la Juve... morde la mela. Evento dello sponsor tecnico nel cuore di New York, sulla 5^ strada. Prima di andare allo store ci posizioniamo a Bryant Park. Tra Broadway e la biblioteca di NYC. E quando dall'altoparlante parte "The Mission"... è subito magia.
La magia dura poco. Dobbiamo spostarci perché la nostra postazione è nell'angolo di parco dedicato al Juggling. Improvvisati giocolieri di strada e bambini curiosi si cimentano tra palline e clave dietro alla nostra telecamera. Questa è la Grande Mela.
Ma a New York l'attesa è per i giocatori. Dopo l'allenamento della mattina da Pingry School ecco la Juve arrivare sulla 5^ strada. I tifosi che aspettano non mancano...
Ma i tifosi, tra cui tanti italiani qua in vacanza, si scatenano quando arrivano i giocatori. Capitan Chiellini, Pjanic, De Sciglio e Perin, a disposizione per foto e autografi.
Da Philadelphia a New York, la Juve continua a viaggiare. Poche ore e sarà vigilia di Juve-Benfica alla RedBull Arena di Newark. Solo 35 chilometri dalla Pingry School, una trasferta breve breve in questa gigantesca America.
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