Zaza miglior giocatore della Liga a settembre, meglio di Messi e Ronaldo

Liga
Simone Zaza esulta con la maglia del Valencia (LaPresse)

L'attaccante del Valencia, 7 gol in 8 giornate, è secondo nella classifica cannonieri dietro solo a Messi. Con il suo rendimento l'italiano sta contribuendo al rendimento del Valencia di Marcelino, secondo in Liga a -4 dal Barcellona

"Al momento sono primo in classifica marcatori, Messi non lo considero", questa la risposta scherzosa di Simone Zaza quando, intervistato dalla radio del Valencia, gli è stato chiesto del suo rendimento in questo inizio di Liga. L'attaccante italiano è stato premiato come miglior giocatore nel mese di settembre grazie ai 4 gol in 4 partite. Complessivamente ne ha fatti 7 in 8 partite, secondo soltanto al fenomeno argentino, a quota 11: "Messi è l'unico che può vincere da solo, è di un'altra categoria. Sono contento del premio perché è per la squadra, non per il singolo. In ottobre spero di continuare a giocare bene, per me comunque è più importante la classifica di questo premio". Sono lontani i tempi delle incomprensioni con Marcelino, l'allenatore che al termine del derby di Valencia contro il Levante aveva avuto un confronto con l'italiano. "Marcelino ci sta aiutando molto, è un grande allenatore e quello che mi piace è che non ha paura del dialogo, non è un generale. Basta essere educati e si può parlare con lui". Infine Zaza ci tiene a spegnere i facili entusiasmi derivanti dalle ultime prestazioni e dalla posizione in classifica: "Dobbiamo stare tranquilli perchè abbiamo giocato solo 8 partite, faremo la differenza se sapremo dimostrare chi siamo nei momenti difficili". L'ex giocatore di Sassuolo e Juventus ha segnato 3 gol in 8 minuti contro il Malaga e il gol decisivo con la Real Sociedad, in attesa della sfida di sabato prossimo in casa contro il Siviglia (18.30 su FoxSports). La squadra di Berizzo è quinta in Liga a 2 punti dal Valencia e cerca il riscatto dopo la pesante sconfitta (5-1 in trasferta) in Champions League contro lo Spartak Mosca di Massimo Carrera.