Altra prova deludente in campionato per i Blancos, fermati in casa sull'1-1 dall'Athletic Bilbao. Con questo pari, sono 17 i punti persi in Liga dalla squadra di Zidane nelle gare interne. In tutte le competizioni invece sono 12 le formazioni ad essere uscite imbattute dal Bernabeu, non accadeva dal 1999-2000
È davvero difficile interpretare la stagione del Real Madrid. Iniziata con la schiacciante vittoria sul Barcellona in Supercoppa e con alle spalle il trionfo della seconda Champions consecutiva, il cammino dei Blancos è andato sempre più in calando. In Liga non è praticamente mai riuscito ad essere in corsa per il titolo, accumulando fin dal girone d'andata un ritardo incolmabile rispetto all'imbattuto Barça. In Europa invece, nonostante un girone complicato, è riuscito a mantenere il trend positivo dello scorso anno, riuscendo a centrare di nuovo la semifinale elimanando prima il Psg e poi la Juve. Merito in particolare di Cristiano Ronaldo, a segno in tutti i match di Champions, e anche mercoledì decisivo per evitare la sconfitta ai suoi grazie a un colpo di tacco a tre minuti dal termine. Contro l'Athletic Bilbao è infatti arrivato l'ottavo pareggio stagionale, sufficiente per tenere a distanza il Valencia (sconfitto dal Getafe), ma troppo poco per tentatare il sorpasso in seconda posizione ai danni dei cugini dell'Atletico. Davanti al suo pubblico il Real non andava così male dallo scorso secolo.
Con il pari di ieri infatti, i baschi sono la 12^ squadra ad uscire imbattuta dal Bernabeu in questa stagione. I primi segnali negativi si erano già visti in avvio di campionato quando, entrambe le formazioni valenciane, quella di Marcelino e il Levante, erano riusciti a strappare due importanti pareggi in trasferta, prima che il Betis riuscisse addirittura a tornare a casa con l'intera posta in palio. Ad oggi sono 17 i punti persi in casa dal Real in Liga, frutto di 10 successi, 4 pari e 3 ko. L'ultimo allenatore a fare così male era stato Fabio Capello nel 2006-07, ma l'italiano era riuscito comunque a vincere il campionato grazie a una rimonta clamorosa sul Barça. Le prestazioni dei Blancos davanti ai propri tifosi in questa stagione sono state ancora più disastrose in Coppa del Re. I ragazzi di Zidane hanno chiuso la competizione addirittura con zero successi casalinghi, nonostante di fronte la formazione più forte che sia scesa in campo è stato il Leganes. Sono stati proprio i biancoblù a infliggere loro la sconfitta decisiva per l'eliminazione grazie a un clamoroso 2-1 nella capitale, così come sorprendenti erano stati i pareggi raccolti nei turni precedenti da Fuenlabrada e Numancia. Sono andate meglio le cose fuori dai confini spagnoli, ma il successo - inutile ai fini della qualificazione - della Juventus per 3-1 ha rimesso in piedi più di un dubbio sulla tenuta del "fortino" Real.
Mai così male dal 99-2000, ma...
Nelle 26 gare stagionali giocati al Bernabeu, i campioni d'Europa hanno vinto solo 14 volte, concedendo 5 successi agli avversari e con 7 gare terminate in parità. 64 sono stati i gol segnati, esattamente il doppio rispetto a quelli subiti, poco incoraggiante se si confronta con una brutta statistica per i sostenitori delle Merengues. L'ultima volta che il Real aveva registrato numeri così negativi era stato nel 99-2000. In Liga aveva chiuso vincendo appena la metà delle partite interne, con 4 pareggi e 6 sconfitte, alcune delle quali clamorose come il 5-1 contro la Real Sociedad, il 4-2 contro il Racing e il 3-1 nel derby con l'Atletico. In Europa invece pesante era stato il ko per 4-2 nella fase a gironi, maturato contro il Bayern Monaco. Sono i bavaresi a rappresentare però il segno del destino positivo per gli uomini di Zizou. Anche in quella stagione infatti, il club tedesco era stato l'avversario della semifinale. Com'era finita quella Champions? Come successo 12 altre volte, con la vittoria finale del Real Madrid.