Il portiere del Leganes ha attaccato duramente i giocatori del Barcellona, accusandoli di non essersi complimentati dopo la sconfitta subita nel turno infrasettimanale, preferendo tornare immediatamente negli spogliatoi
Una sconfitta inattesa, un ko difficile da prevedere viste le formazioni scese in campo. Leganes da un lato e Barcellona dall’altro, nessuna vittoria in campionato per i padroni di casa e zero sconfitte per i blaugrana. Tutti i requisiti per una scontata vittoria per gli uomini di Valverde, tuttavia mai arrivata. I tre punti se li prende la squadra guidata da Mauricio Pellegrino, che lascia così l’ultimo posto in classifica tirandosi fuori dalla zona rossa. Uno-due firmato El Zhar e Oscar, un colpo troppo difficile da incassare per il Barcellona, che ha pensato bene di abbandonare il campo senza complimentarsi con i propri avversari.
L'accusa del Leganes
I Rokes cantavano 'Bisogna saper perdere', ma a guardare il comportamento di Messi e compagni questa non sembra essere una qualità dei blaugrana. A puntare il dito verso la formazione di Valverde ci ha pensato Cuellas, il portiere del Leganes, che ha svelato quanto accaduto sul terreno di gioco dopo il triplice fischio dell’arbitro. "Noi siamo il Leganes e siamo una squadra umile – le parole del giocatore ai microfoni di Cadena Ser - ma mi piacerebbe che anche chi è abituato a vincere, quando perde vada a salutare e a fare i complimenti all’altra squadra. Una cosa che i giocatori del Barcellona non hanno fatto, nessuno è venuto a salutarci e credo che sia un gesto molto brutto".
Il racconto del match
Il Barcellona stecca nel turno infrasettimanale di Liga, perdendo al cospetto dell'ultima della classe, il Leganés. La squadra di Mauricio Pellegrino, a secco di vittorie nelle prime cinque della stagione (solo 1 punto conquistato prima di oggi), stende Messi e compagni, nonostante lo svantaggio incassato nelle prime battute del match grazie al gol di Coutinho. I padroni di casa riescono però a ribaltare il risultato, portandosi sul 2-1 in appena due minuti nel secondo tempo. A far impazzire di gioia l'Estadio Municipal de Butarque è l'uno-due firmato da El Zhar e da Oscar, che oscurano il Barça, sceso in campo con dieci titolari, escluso El Haddadi. Prima sconfitta stagionale per i catalani, arrivata a tre giorni da un altro risultato poco soddisfacente, cioè il pareggio del Camp Nou contro il Girona.