Real Madrid, Solari: "Ora servono gli attributi. Nessun paragone con Zidane"

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La prima conferenza di Solari da nuovo allenatore del Real Madrid (Getty)

Il nuovo allenatore del Real Madrid alla vigilia del suo esordio in panchina nel match di Copa del Rey: "Ora servono gli attributi. La situazione non è semplice, ma questo è un gruppo di guerrieri. Zidane? Nessun paragone"

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Il Real Madrid ha scelto lui per provare a risollevare squadra dopo il fallimento della gestione Lopetegui: Santiago Solari, allenatore ad interim dei Blancos, si prepara a fare il suo esordio sulla panchina del club campione d'Europa in carica. Mercoledì il Real Madrid affronterà in trasferta il Melilla in Copa del Rey e più che una rivoluzione tattica, Solari chiede alla sua squadra una reazione mentale ("Giocare con dos cojones"). Traduzione facilmente comprensibile, così come il concetto espresso dall'ex calciatore dell'Inter nella prima conferenza stampa da allenatore del Real: Solari vuole una reazione di carattere da parte di un gruppo che lui stesso ha definito come "dispiaciuto ma con grande voglia di reagire e rimettere a posto le cose. Questa è una squadra di campioni, di guerrieri che hanno vinto tantissimo. La situazione non è semplice, ma ho visto una gran voglia di riscatto".

"Zidane? Niente paragoni. Lui è il più grande"

Reagire subito, anche perché il tempo potrebbe essere relativamente poco anche per lo stesso Solari, annunciato come 'allenatore ad interim' nel comunicato del club: "Nella vita siamo tutti di passaggio, nel calcio questa verità vale ancor di più, accade tutto con maggiore velocità. Io adesso penso solo a lavorare giorno dopo giorno e alla gara di mercoledì". Obiettivo chiaro, quello di risollevare il Real, Solari però allontana subito qualsiasi paragone con i suoi predecessori, Zidane su tutti. "Lasciamo Zizou nella sua immensa grandezza. Quando si parla di lui gli aggettivi si esauriscono, non facciamo paragoni perché è incomparabile", ha concluso il nuovo allenatore del Real Madrid.