L'esterno del Siviglia, sicuro di non segnare contro l'Espanyol, alla vigilia del match ha fatto una scommessa con Ibai Llanos, celebre commentatore di eSports: in caso di gol, si sarebbe dovuto tatuare una scritta molto particolare. E alla fine il gol è arrivato...
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La troppa modestia, a volte, rischia di giocare brutti scherzi. Ed è proprio un eccesso di modestia che ha portato Sergio Reguilón, terzino del Siviglia, a rischiare di doversi fare un tatuaggio piuttosto imbarazzante. Tutto nasce dalla scommessa che il giocatore, in prestito in Andalusia dal Real Madrid, ha fatto alla vigilia del match contro l’Espanyol con il celebre commentatore spagnolo di eSports e suo amico Ibai Llanos. Il 22enne ci teneva molto che lui fosse sugli spalti, per questo ha deciso di esporsi: “Se vieni allo stadio e segno, faccio quello che vuoi”. Una richiesta nata evidentemente dalla certezza che quel gol fosse un’eventualità piuttosto lontana, visto che tra i professionisti ancora il classe 1995 non ne aveva segnato neppure uno. A quel punto Llanos ha colto la palla al balzo, avanzando via WhatsApp una proposta davvero particolare, in cui fa riferimento a "Ibai non ha le orecchie", una delle sue frasi diventate virali: "Potresti tatuartelo sulla coscia". Non certo un tatuaggio che si vede spesso in giro, ma l’improbabilità di esultare al Estadio Cornellà-El Prat ha convinto Reguilón: "Non credo che segnerò, quindi accetto". A posteriori, un grave errore. Neanche a dirlo, infatti, a sbloccare il risultato del match (poi vinto 2-0 dal Siviglia) è stato proprio lui, Reguilón, poco prima del 45’. Neanche il tempo di esultare, che Llanos ha twittato sul suo profilo lo screenshot della scommessa fatta, insieme alla foto di lui sugli spalti dello stadio dell’Espanyol. Al termine della gara, Reguilón ha risposto scherzando: "Coscia destra o sinistra?". Alla fine, però, il tatuaggio non lo farà: in uno scambio di battute a Carrusel Deportivo, il 22enne si è tirato indietro: "Dicevo per scherzo, ti invito a cena o qualcosa di simile".