L'attaccante spagnolo ha denunciato di aver subito insulti razzisti nel corso del match di Liga tra Espanyol e Athletic Bilbao: "Sono triste, la gente dovrebbe venire allo stadio per divertirsi e tifare la propria squadra"
Nuovo episodio di razzismo su un campo di calcio, questa volta in Spagna. L’attaccante dell’Athletic Bilbao, Iñaki Williams, ha denunciato di essere stato vittima di cori razzisti da parte di alcuni sostenitori dell’Espanyol. “Sono triste perché abbiamo pareggiato (la partita è finita 1-1, ndr) e perché ho subito insulti razzisti - ha detto il 25 enne spagnolo di origini ghanesi nel post partita -. Si tratta di un qualcosa di fuori luogo, che nessuno vorrebbe sentire. La gente dovrebbe venire allo stadio per divertirsi e aiutare la propria squadra. Non dovrebbero accadere episodi di questo tipo". Un malessere che Williams ha provato a sfogare anche sul terreno di gioco, spiegando la situazione al proprio capitano, Iker Muniain, affinché riferisse il tutto all’arbitro. L’attaccante classe 1994, quattro gol in Liga in 21 presenze in stagione, è stato sostituito al minuto 69. Al momento del cambio si è poi diretto verso il settore dell’Rcde Stadium da cui provenivano gli insulti. A fine match ha twittato la sua delusione. "Che tristezza vivere ancora al giorno d'oggi delle scene di razzismo nel calcio. Grazie a tutti per il vostro appoggio”.