Aguero, l'annuncio del giocatore del Barcellona: "Mi ritiro dal calcio"
Sergio Aguero, in lacrime, ha confermato l'addio al calcio in una conferenza stampa: "Annuncio il mio ritiro dal calcio giocato. Decisione difficile, che ho preso 10 giorni fa, ma prima di tutto viene la salute. Lascio a testa alta, con tantissimi bei ricordi che mi porterò dietro. Non so cosa mi riserverà il futuro". Il Kun dice basta a causa dei problemi cardiaci
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"Ora starò tranquillo, non farò nulla per un po'. Preferisco che siano gli altri a dire ciò che mi merito o dove va collocata la mia carriera. È sbagliato dire che sono stato un crack nel calcio"
"Il fatto positivo è che oggi sono qui a raccontarlo. È un bene che hanno rilevato il problema ora e non prima. Me ne vado cercando di trovare la felicità fuori dal calcio, godendomi i momenti che da calciatore mi sono mancate molto. Molte persone pensano che sia facile esserlo e vi posso assicurare che non è così: tutti i giorni ad allenarsi, viaggiare, giocare. Bisognerebbe avere un enorme rispetto per i giocatori professionisti. Continuerò sicuramente ad essere legato al calcio e a godermi la vita un po' di più"
"Il gol bello che ho segnato contro il Racing, con la maglia dell'Independiente. Avevo 17 anni, è la prima rete bellissima che ricordo. Poi l'Europa League vinta con l'Atletico Madrid e poi quel gol al City contro il Qpr, che ci ha regalato la Premier. Tanti momenti belli, l'ultimo la Copa America con l'Argentina: ho giocato 2-3 partite però sentivo che stavamo perseguendo quell'obiettivo ed esserci riusciti è stato molto bello"
"Quando uno è un calciatore vuole vincere sempre di più, però sono contento di quello che ho dato e dei titoli vinti. Io ho cercato di dare sempre il massimo"
"Ho 33 anni, non sono un ragazzino. Sono certamente contento della carriera che ho avuto e che questo problema sia sorto adesso e non prima"
"Ora mi sento bene. Le prime due settimane sono state molto dure, però quando mi sono sottoposto ai primi test fisici i medici mi hanno spiegato la situazione: c'era una possibilità molto significativa che non potessi più continuare a giocare. Ho avuto qualche settimana per digerire questa situazione. C'era qualche speranza nella mia testa, ma poi ci pensavo bene e capivo che era la decisione giusta da prendere"
"Da quando sono arrivato ho capito subito che sarei trattato benissimo. Ho visto quotidianamente quanto i tifosi tengano alla squadra, mi ha sorpreso molto quest'aspetto. Ci avrei tenuto ad aiutare i compagni, ma tutto succede per una ragione. Auguro il meglio a loro e al Barcellona. Me ne vado felice perché so cos'è questo club"
Adesso va in onda una clip che ripercorre i momenti migliori della carriera di Sergio Aguero: il Kun non riesce neanche a guardare le immagini
Applausi scroscianti per Aguero
"Lascio a testa alta. Non so ancora cosa succederà nel futuro, ma so di avere al fianco gente che mi vuole bene. Grazie anche ai giornalisti, ai tifosi di tutti i club in cui ho giocato. Porterò dentro ricordi molto belli, anche dell'ultimo periodo"
"Le cose succedono per una ragione. Grazie al club che mi ha accolto benissimo, a chi è oggi qui che mi è sempre stato vicino. Alla mia famiglia, alla mia Nazionale. Credo di aver preso la decisione giusta, ho cercato di fare il possibile per aiutare i miei compagni a vincere. Grazie ancora a chi mi ha aiutato a crescere negli anni"
"Ho preso la decisione 10 giorni fa. Ho fatto di tutto per vedere se c'era qualche speranza, ma purtroppo non erano molte"
Aguero: "Questa conferenza è per comunicarvi che ho deciso di smettere di giocare a calcio. È un momento molto difficile, però sono felice della decisione che ho preso per il bene della mia salute"
Il Kun, subito in lacrime, riesce a stento a parlare ai cronisti presenti