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Ancelotti dopo il trionfo in Liga: "Oggi festeggiamo, El Clásico momento chiave"

Liga
©IPA/Fotogramma

Dopo la vittoria aritmetica de "La Liga", l'allenatore dei Blancos ha dichiarato: "Essere allenatore del Real Madrid è qualcosa di speciale. Orgoglioso di aver vinto nei migliori campionati europei". E sui momenti chiave in stagione: "La prima pausa dopo aver perso contro Espanyol e Sheriff, ma soprattutto il Clásico al Bernabeu"

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IL REAL MADRID È CAMPIONE DI SPAGNA

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Il Real Madrid vince 4-0 contro l'Espanyol ed è aritmeticamente campione di Spagna con quattro partite ancora da giocare. Una campionato senza storia quello disputato dai Blancos, guidati da Carlo Ancelotti, visibilmente commosso nel post gara: "È genetica. Era così mio padre, ma anche mio nonno. Quando mi commuovo però significa che sono molto felice". L'ex allenatore di Milan e Napoli ha poi fatto un bilancio del campionato dei suoi: "Abbiamo giocato una Liga spettacolare, tenendo un rendimento costante e regolare per tutto l'anno. Voglio ringraziare tutti i giocatori per il lavoro, l'atteggiamento e l'impegno avuto. Domani ci alleneremo, ma ora vogliamo festeggiare - ha dichiarato Ancelotti - Vincere in tutti e cinque i migliori campionati europei mi riempie d'orgoglio. Io amo allenare e significa che l'ho fatto bene. Ora voglio vincere ancora qui, chissà magari diventando il primo allenatore a vincere quattro Champions. Ringrazio il club per avermi richiamato, non me l'aspettavo". Ancelotti ha indicato due momenti chiave della stagione del Real Madrid: "Siamo arrivati alla prima pausa dopo aver perso contro Sheriff ed Espanyol, abbiamo corretto la fase difensiva e vinto molte partite di seguito. Il Clásico è stato fondamentale, dopo quella partita abbiamo reagito e vinto a Vigo in una partita difficile, riprendendo fiducia dopo quel match".

La stagione del Real Madrid

Con la vittoria di oggi contro l'Espanyol grazie alla doppietta di Rodrygo e i gol di Asensio e Benzema, i Blancos hanno fin qui totalizzato ben 81 punti in 34 partite. 25 vittorie, 6 pareggi e solo 3 sconfitte, di cui solo una al Santiago Bernabeu nel Clásico contro il Barcellona. Un rendimento costante in casa e fuori, grazie alla qualità e alla personalità di molti giocatori, Karim Benzema su tutti. L'attaccante francese ha segnato oggi il ventiseiesimo gol in Liga, ma soprattutto ha realizzato 42 reti in stagione in 42 partite. Un cammino incredibile dell'ex Lione, valorizzato al meglio in questa stagione e decisivo nei momenti clou in Champions League.

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Bale assente alla festa al Santiago Bernabeu

Festa, sorrisi e allegri al termine della sfida del Santiago Bernabeu, ma con un assente: Gareth Bale. Il gallese non si è presentato allo stadio per assistere alla partita dei suoi compagni e per festeggiare con loro il titolo di campioni di Spagna. Bale è stato escluso ieri dalla lista dei convocati dopo aver accusato un fastidio alla schiena e, come nel giorno del Clásico, è rimasto a casa. Un gesto discutibile in una giornata di gioia per la squadra e per i tifosi, ma con un Gareth Bale sempre più distante da Madrid.

 

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