A Samara la Serbia vince la prima partita del gruppo E. Contro la Costa Rica decide una punizione perfetta di Kolarov nel secondo tempo. Ottimo Milinkovic-Savic, che ha illuminato per i compagni per tutta la gara. Tante occasioni per la squadra di Krstajic, che ha vinto con merito la sua prima del Mondiale
COSTA RICA-SERBIA: STATISTICHE E RISULTATO
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COSTA RICA-SERBIA 0-1
57' Kolarov
TABELLINO
Costa Rica (5-4-1): Keylor Navas 7; Gamboa 6, Gonzalez 6, Acosta 5,5, Duarte 5,5, Calvo 5,5; Vanegas 5,5 (60' Bolaños 6,5), Guzman 5 (73' Colindres 6), Borges 5,5, Ruiz 6; Ureña 6 (67' Campbell 6,5).
Ct Ramirez 6
Serbia (4-2-3-1): Stojkovic 6; Ivanovic 6,5, Milenkovic 6,5, Tosic 6, Kolarov 7; Matic 6, Milivojevic 5,5; Tadic 6 (83' Rukavina 6), Milinkovic-Savic 7, Ljajic 5 (70' Kostic 6,5); Mitrovic 5 (90' Prijovic sv).
Ct Krstajić 6,5
Ammoniti: 22' Calvo (CR), 56' Guzman (CR), 59' Ivanovic (S), 90'+6 Prijovic (S)
90' - Cinque i minuti di recupero assegnati.
90' - Altra occasione per la Serbia, ancora Milinkovic-Savic a suggerire la giocata. Il tiro di Kostic dal limite finisce alto di poco.
90' - Ultimo cambio della partita. Esce uno stanchissimo Mitrovic, dentro per lui Prijovic.
82' - Esce Tadic nella Serbia, tra i più attivi dei suoi. Al suo posto un terzino, Rukavina.
76' - Pericoloso anche Kostic, appena entrato per Ljajic. Tadic crossa dalla destra da dentro l'area di rigore. Ancora una volta decisivo Navas con una uscita in tuffo che sfiora il pallone, e inganna Tadic altrimenti libero di spingere in rete il pallone a porta vuota.
76' - Ci prova ancora Milinkovic-Savic dalla distanza, palla fuori.
73' - Altro cambio Costa Rica: dentro Colindres, fuori Guzman.
72' - Si rivede la Costa Rica, Campbell sfugge alla difesa serba ma viene poi rimontato da Milenkovic prima di calciare.
70' - Fuori Ljajic, entra Kostic.
66' - Cambio tra attaccanti nella Costa Rica: fuori Ureña, dentro Campbell.
60' - Ammonito anche Ivanovic. Nel frattempo la Costa Rica inserisce Bolaños per Vanegas.
56' - Guzman atterra Mitrovic vicino al limite dell'area di rigore. Ammonito.
54' - Ancora il solito Mitrovic insidioso. Sull'angolo di Ljajic la spunta di testa contro Duarte, senza però inquadrare lo specchio.
45' - Concessi 2 minuti di recupero.
44' - Che numero di Milinkovic-Savic! Servito dalla trequarti di campo riceve il pallone in area. Tutto istinto: super rovesciata e grande risposta di Navas. Alzata poi la bandierina per un fuorigioco che non c'era. Una magia che comunque il Var, in caso di gol, avrebbe convalidato.
42' - Tiro insidioso di Calvo dal limite dell'area. L'esterno rientra sul destro e calcio cercando il primo palo: palla fuori, senza grossi pericoli.
39' - Un errore proprio di Tosic in disimpegno regala palla al limite dell'area alla Costa Rica. Un passaggio, mezzo dribbling e il tiro di Ureña dal limite: palla fuori, di molto.
38' - Gioco ripreso dopo qualche secondo di stop per permettere le cure a Tosic e Acosta, entrambi ko dopo uno scontro.
36' - Cross a rientrare mancino tesissimo di Kolarov, che trova però l'uscita "alla Superman" di Navas coi pugni.
35' - Tadic guadagna un calcio di punizione vicino alla bandierina del corner, fascia destra. Fallo di Vanegas.
30' - 63%, ora il possesso palla dei serbi continua ad aumentare.
27' - Che errore di Milinkovic-Savic! Anche se la rete sarebbe stata comunque vanificata dalla posizione di fuorigioco. Grande lancio di Kolarov dietro centrocampo, inserimento centrale del laziale che aggancia il pallone arrivando al tiro all'altezza del dischetto. Conclusione debole parata da Navas. Che poi riparte calciando la punizione.
25' - Ritmo ora più lento alla metà del primo tempo. Serbia con quasi il 60% di possesso palla.
21' - Primo ammonito della partita: Calvo, della Costa Rica, per fallo su Tadic.
19' - Ritmi molto alti a Samara, e squadre pericolose soprattutto su calcio piazzato. Giocatori alti, marcature non perfette. Tra angoli e punizioni già diverse chance sia per Serbia che per Costa Rica.
16' - Proprio Ivanovic si rende pericoloso poco dopo il quarto d'ora di gioco. Il terzino ex Chelsea sfonda sulla destra penetrando in area: il cross teso a centro area viene intercettato da Navas in presa bassa.
13' - Ancora Mitrovic pericoloso, il suo tiro dal limite dell'area viene deviato e finisce tra le braccia di Navas.
12' - Sul primo corner per la Costa Rica pericolosissimo Gonzales. Angolo battuto corto, è Vanegas a mettere il pallone lungo il secondo palo. Il centrale viene completamente perso in area, ma il colpo di testa finisce alto.
7' - Tiro da lontano di Kolarov. Il sinistro del terzino romanista finisce però largo senza creare pericoli dalle parti di Navas.
6' - La difesa a cinque della Costa Rica non vieta alla squadra di Ramirez di fare gioco, ma è la Serbia che prova a spingere di più e impadronirsi del match.
2' - Botta e risposta Costa Rica: Ureña servito in area viene chiuso prima di calciare verso la porta di Stojkovic. Partita subito intensa.
1' - Parte forte la Serbia, subito con un calcio d'angolo di Ljajic calciato verso Mitrovic. La difesa della Costa Rica riesce a liberare nonostante qualche difficoltà.
L’arbitro della partita sarà il senegalese Malang Diedhiou, assistito dai guardialinee Camara e Samba, e dal quarto uomo etiope Tessema Weyesa. Al Var il francese Turpin.
Tocca ora all'inno serbo. Grande concentrazione e trasporto sui volti dei 22 giocatori.
Il primo inno nazionale è quello della Costa Rica.
Nella Serbia in campo tutti gli “italiani” in rosa. Il modulo è un 4-2-3-1 con Milenkovic della Fiorentina e il romanista Kolarov rispettivamente come centrale e terzino sinistro. Nei tre dietro l’unica punta Mitrovic ci sono, oltre a Tadic, Milinkovic-Savic e Ljajic.
4-5-1 è il modulo scelto da Oscar Ramírez per la sua Costa Rica. Difesa folta a protezione di Keylor Navas. A centrocampo l’intramontabile capitano Bryan Ruiz. Unica punta Marco Ureña.
Alle 14 inizia la prima partita del gruppo E: Costa Rica contro Serbia di scena a Samara, in attesa del Brasile impegnato contro la Svizzera in serata alle 20.
Kolarov come Mihajlovic, il primo gol di un serbo su punizione nel Mondiale dal 1998 regala tre punti pesanti, pesantissimi, alla squadra di Krstajic. La rete del romanista è la terza su punizione diretta dopo quelle di Golovin e Ronaldo, tante quante in tutto Brasile 2014. Vittoria meritata, un po’ sofferta nel finale, che inizia però già a scavare un piccolo solco in ottica qualificazione. In serata l’appuntamento è tra Brasile e Svizzera per la seconda partita del girone E, che la Serbia si potrà godere già forte dei tre punti, e magari sperando in una vittoria verdeoro per staccare le due dirette rivali per gli ottavi. Partita intensa, con un solo gol ma non senza spettacolo. Milinkovic-Savic gioca a fiammate, e regala magie e idee per i compagni. Mitrovic attivissimo in attacco, ma anche pasticcione nel divorarsi due gol solo contro Navas. Ljajic, invece, spento. Dall’altra parte Costa Rica compatta, con qualche sbavatura ma senza riuscire mai realmente ad avvicinarsi alla rete. A Samara finisce 1-0 per una delle nazionali più “italiane” del Mondiale.