Brasile-Serbia 2-0, doppietta e gol in semi rovesciata di Richarlison
Con un secondo tempo spettacolare, il Brasile liquida la Serbia con un netto 2-0. Dopo un primo tempo bloccato tatticamente per la buona organizzazione dei serbi, nella ripresa la Seleçao si scatena. Alex Sandro colpisce un palo, Richarlison mette dentro un pallone dopo una conclusione di Vinicius. Dopo una manciata di minuti ancora Richarlison segna il raddoppio in semi rovesciata. Casemiro colpisce la traversa, il Brasile vince e convince
53' Ancora un tentativo del Brasile con Pavlovic che riesce a togliere il pallone a Raphinha al momento del tiro
46' Errore in disimpegno della Serbia, Raphinha recupera palla e calcia a tu per tu con Milinkovic-Savic che riesce in qualche modo a parare
45' Un minuto di recupero
41' Altra chance del Brasile con Milenkovic che si fa prima soffiare il pallone da Vinicius ma poi recupera e chiude la conclusione del brasiliano
35' Grande combinazione tra Paquetà e Raphinha ma l'esterno del Brasile calcia troppo debole e Milinkovic-Savic para agevolmente
30' Prova a spingere adesso il Brasile con la Serbia in leggerissima difficoltà e costretta sulla difensiva
27' Ecco la prima palla gol, Thiago Silva vede l'imbucata per Vinicius ma è molto bravo in uscita V. Milinkovic Savic in uscita bassa
26' Non c'è grande ritmo adesso in campo, spazi ridottissimi e difese accorte, finora nessuna chiara occasione da gol
21' Ci prova Neymar con una conclusione potentissima dalla distanza, palla respinta
19' Sta facendo fatica il Brasile a trovare soluzioni per mettere in moto l'enorme potenziale offensivo a disposizione, la Serbia sta giocando bene ed è sempre molto attenta
13' Prima vera accelerazione di Vinicius che viene contenuto a stento da Zivkovic che lo ferma in angolo
12' Non ci sono occasioni da gol al momento, gara molto equilibrata e combattuta a centrocampo
5' Gara dai ritmi immediatamente alti e anche la qualità di entrambe le formazioni è molto elevata non a caso la Serbia, insieme alla Croazia, viene considerata la nazionale di maggiore qualità dell'Est Europa
Da quando aveva tredici anni l'asso brasiliano ha sempre avuto occhi e riflettori puntati addosso, ma ora Neymar "raddoppia". in Qatar si aggira il suo sosia. Lineamenti simili, look simile, tutto davvero strabiliante... ma c'è qualcosa di diverso nel nome stampato sulla maglietta. GUARDA LE FOTO
E' il momento degli inni nazionali