Italia-Spagna, tutti i precedenti agli Europei (e non solo)
Sono quindici in totale le sfide con gli spagnoli, sette agli Europei dove siamo davanti nel bilancio. I rigori, fino a qualche anno fa sempre fatali, hanno regalato la finale nell'ultimo Europeo, nella partita del duello psicologico di Chiellini con Jordi Alba ("mentiroso"). Poi l'impresa del 2016 con Conte, Baggio ai Mondiali del 1994 con la gomitata di Tassotti a Luis Enrique e… Le storie
- Italia-Spagna, dove eravamo rimasti. Non è l'ultimo precedente assoluto ma è l'ultimo in un Europeo: la semifinale del 2021 e i rigori, preceduti da quel duello psicologico orchestrato (e stravinto) da Chiellini con l'altro capitano Jordi Alba. Giovedì (live su Sky e NOW) sarà ancora Italia contro Spagna
E ora tutti i precedenti, il primo è di 90 anni fa…
- Marcatori: 29' Regueiro (S), 44' Ferrari (I)
- È una delle prime partite della storia - a livello internazionale - che sollevò polemiche arbitrali. 'Colpa' del gol del pareggio azzurro firmato da Ferrari, a rispondere al parziale vantaggio di Regueiro, che arrivò dopo un'evidente spinta in area di Schiavio ai danni del portiere Zamora. Neanche i supplementari risolsero la contesa. Si rigiocò il giorno dopo… In foto i due capitani, Combi e Zamora
- Marcatori: 11' Meazza
- Chi dice per protesta e chi per infortunio, alla fine Zamora non giocò nella ripetizione di quel quarto di finale. Un colpo di testa di Meazza premiò gli Azzurri che avanzarono in semifinale in un'edizione che avrebbe regalato all'Italia la prima Coppa del Mondo della sua storia
- A 54 anni di distanza dalla prima volta, gli Azzurri e la Nazionale iberica si ritrovarono di fronte all'Europeo, quella volta organizzato proprio dall'Italia. Partita d'esordio di quel raggruppamento, finì senza gol. Fu l'unico punto raccolto dagli spagnoli mentre i ragazzi di Bearzot dovettero accontentarsi del secondo posto alle spalle del Belgio (a causa della differenza reti) e si giocarono la finale 3°/4° posto, persa ai rigori con la Cecoslovacchia
- Marcatori: 73' Vialli
- Fu Gianluca Vialli il match winner, grazie a un bellissimo diagonale mancino. Era la 2^ giornata della fase a gironi, iniziata con un pari contro la Germania. Dopo quel successo, gli Azzurri sconfissero anche la Danimarca, ma il loro cammino si fermò in semifinale contro l'URSS
- Marcatori: 25' Baggio D. (I), 58' Caminero (S), 88' Baggio R. (I)
- 60 anni dopo il confronto ai quarti nel Mondiale 1934, le due Nazionali si ritrovarono allo stesso punto. Lo scontro diretto premiò ancora gli Azzurri, nel segno dei Baggio: Dino sbloccò il match con un bolide dalla distanza, Roberto la risolse nel finale con un dribbling al portiere e palla in fondo al sacco.
- Ma quella fu anche la partita della gomitata di Tassotti a Luis Enrique, ex Ct della Spagna. Le immagini segnarono la prima prova tv della storia: l'arbitro in campo non vide nulla, i filmati post-partita sì. Alla fine furono otto giornate di squalifica e fine della carriera in nazionale di Tassotti. I due faranno pace molti anni dopo in un Milan-Roma del 2011
- Il primo incrocio del nuovo millennio arrivò all'Europeo del 2008. L'Italia era campione del mondo in carica, ma non riuscì a sfondare la difesa iberica. Così, dopo lo 0-0 nei regolamentari e ai supplementari, si arrivò ai calci di rigore. Per gli Azzurri risultarono decisivi gli errori di De Rossi e Di Natale, la Spagna passò e andò a vincere il torneo nella finale contro la Germania
- Marcatori: 61' Di Natale (I), 64' Fabregas (S)
- Le due Nazionali si sfidarono nella gara inaugurale del loro girone, con gli iberici campioni d'Europa in carica. Furono gli Azzurri a passare in vantaggio grazie al destro di Totò Di Natale, ma gli spagnoli riequilibrarono subito il risultato con Fabregas. Un punto a testa, utile ai fini della qualificazione di entrambe. Quella prima partita degli Europei sarà anche l'ultima…
- Marcatori: 14' David Silva, 41' Jordi Alba, 84' Fernando Torres, 88' Mata
- Alfa e omega di quell'edizione: Italia e Spagna si ritrovarono avversarie per l'ultimo atto del torneo. Ma non c'è storia: David Silva firma il vantaggio, poi segnano Jordi Alba, Fernando Torres e Mata. Le Furie Rosse si confermarono campioni d'Europa per la seconda volta consecutiva.
- Un anno dopo arrivò il confronto nella semifinale della Confederations Cup, dopo che gli iberici avevano vinto il proprio girone e gli Azzurri erano arrivati alle spalle del Brasile. I 90 minuti più i supplementari si chiusero senza gol, poi ai rigori fu ancora la Spagna a far festa (battuta in finale dalla Seleçao): i primi sei penalty a testa furono segnati tutti, l'errore di Bonucci al 7° tentativo costrinse l'Italia alla finale 3°/4° posto, vinta sempre ai rigori contro l'Uruguay
- Marcatori: 33' Chiellini, 91' Pellè
- Il penultimo scontro diretto all'Europeo: fu una straordinaria impresa per gli uomini di Conte che, nonostante la differenza tecnica tra le due Nazionali, ebbero la meglio e approdarono ai quarti (persi contro la Germania): fu Chiellini ad aprire le marcature, poi nel recupero arrivò il definitivo raddoppio ad opera di Pellè
- Marcatori: 55' Vitolo (S), 82' rig. De Rossi (I)
- Due le sfide nel cammino di qualificazioni a Russia 2018, obiettivo poi fallito dalla Nazionale di Ventura. Italia e Spagna furono inserite nello stesso raggruppamento e il primo confronto, alla 2^ giornata, si disputò all'Allianz Stadium: partita chiusa in parità, grazie alla rete dal dischetto di De Rossi che 'annullò' il momentaneo vantaggio di Vitolo
- Marcatori: 13', 40' Isco, 77' Morata
- Decisamente diversa fu la gara di ritorno: al Bernabeu fu un autentico dominio delle Furie Rosse, con uno scatenato Isco a firmare la doppietta nel primo tempo e Morata a chiudere la sfida nella ripresa. Un ko che costrinse gli Azzurri allo spareggio (poi perso) contro la Svezia
- L'ultimo precedente europeo. In palio c'è la finale: la partita è tesissima, segna Chiesa e pareggia Morata. Gli uomini di Mancini soffrono contro il possesso spagnolo orchestrato da Luis Enrique. Si va ai rigori, e lì entra in scena Giorgio Chiellini. Durante il sorteggio ingaggia un gioco psicologico col capitano rivale Jordi Alba: lo spintona, lo abbraccia, lo guarda e ride, lo chiama "mentiroso". Il messaggio è invertire l'inerzia del campo con la mente: noi siamo più tranquilli di voi. Il volto teso dello spagnolo ne è la conferma.
- E i rigori, appunto, riflettono quel colpo di teatro tutto italiano del nostro capitano. È vero, sbagliamo prima noi con Locatelli, ma l'errore di Olmo rimette subito in pari la situazione. Poi sbaglia Morata che aveva segnato durante la partita. Gli spagnoli non sono calmi, noi sì. Psicologia. Jorginho col ghiaccio nelle vene ne è la dimostrazione. Rigore perfetto. Andiamo in finale. E andremo a vincere la coppa.
- Marcatori: 17' e 45'+2 Ferran Torres (S), 83' Pellegrini
- Sono passati pochi mesi dall'Europeo vinto e l'Italia si ritrova ancora in semifinale contro la Spagna, pur in una competizione minore come la Nations League. A San Siro c'è voglia di festeggiare, ma passano gli spagnoli.
- Marcatori: 3' Pino (S), 11' Immobile (I), 88' Joselu (S)
- Stessa competizione, stessa semifinale, stesso risultato, nell'anno successivo. Ancora una volta vincono loro con gol partita a due dalla fine. A differenza del 2021, vinceranno poi anche la finale
- vittorie ITALIA: 3 (di cui una ai rigori)
- pareggi: 2
- vittorie SPAGNA: 2 (di cui una ai rigori)
- vittorie ITALIA: 5 (di cui una ai rigori)
- pareggi: 4
- vittorie SPAGNA: 6 (di cui due ai rigori)
* tra Mondiali (3), Europei (7), Nations League (2), qualificazioni Mondiali (2) e Confederations Cup (1)