Quota di maggioranza ceduta alla famiglia Gao. Finora in Premier solo il West Bromwich era finito nelle mani di investitori cinesi. In seconda divisione, invece, Aston Villa, Birmingham e Wolverhampton i precedenti
La Cina si prende un altro pezzetto di calcio inglese. Il Southampton, di proprietà dal 2009 della famiglia Svizzera Liebherr, ha annunciato di aver trovato un accordo per cedere la maggioranza delle quote alla famiglia cinese Gao. Una fonte vicina al dossier ha riferito all'Ap che i fratelli Jisheng e Nelly Gao hanno acquistato l'80% delle azioni del Southampton per un controvalore di 210 milioni di sterline, circa 250 milioni di euro.
L'arrivo dei cinesi non cambia al momento nulla nell'organigramma dirigenziale e tecnico della societa', come fa sapere la proprietaria del club, Katharina Liebherr, che nel 2010 lo aveva ereditato dal padre portandolo in pochi anni dalla terza divisione alla Premier League : "I signori Gao ed io - scrive rivolgendosi ai tifosi sul sito ufficiale dei Saints - abbiamo la massima fiducia in Ralph Krueger (ad del club, ndr) e nel suo team di gestione e sosteniamo pienamente i loro piani per il Southampton negli anni a venire. Ora dobbiamo permettere a tutti nel club di concentrarsi sulle prime settimane della nuova stagione". Nella prima giornata di campionato, il Southampton allenato dall'argentino Mauricio Pellegrino e che schiera l'attaccante azzurro Manolo Gabbiadini, ha pareggiato 0-0 con lo Swansea.
Finora in Premier League solo il West Bromwich Albion era finito nelle mani di investitori cinesi, che invece in seconda divisione, la Championship, possiedono Aston Villa, Birmingham e Wolverhampton Wanderers.