Mourinho: "Klopp ha vinto trofei dopo quattro anni, anche il mio Tottenham può farlo"

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L'allenatore portoghese, che sta per concludere un campionato complicato, lancia la sfida in vista del prossimo anno: "Ci sono molti motivi per credere che sarà un'annata diversa. Sono convinto che nelle prossime tre stagioni possiamo vincere dei trofei"

PREMIER LEAGUE, I RISULTATI DEL SABATO

Con 25 trofei conquistati in quasi 20 anni di carriera, Josè Mourinho non può certo accontentarsi di una posizione di metà classifica in Premier League. La stagione del suo Tottenham si sta per concludere e a 4 gare dal termine, il campionato degli Spurs non si può certo definire indimenticabile: la qualificazione in Champions League è ormai lontanissima e l'allenatore portoghese si trova a dover lottare punto a punto per partecipare alla prossima edizione dell'Europa League. Inevitabile come l'allenatore portoghese cominci già a guardare al prossimo anno. E l'obiettivo di Mourinho rimane lo stesso di sempre, conquistare titoli: "Quanto tempo ci e' voluto a Jurgen Klopp per vincere a Liverpool? Quattro stagioni. Acquisto di uno dei migliori portieri del mondo, acquisto di uno dei migliori difensori centrali del mondo e cosi' via e cosi' via. Sono concentrato sul mio contratto triennale. Credo che in questo arco temporale possiamo vincere dei trofei".

"Il prossimo sarà un campionato diverso"

Tornato a Londra lo scorso novembre, dopo la doppia esperienza sulla panchina del Chelsea, al posto di Mauricio Pochettino, Mourinho si prepara ad affrontare uno dei tanti derby della capitale inglese. Domenica alle 17.30 il suo Tottenham ospiterà l'Arsenal in una delle sfide più sentite da parte dei tifosi Spurs. Una sfida tra due grandi deluse dell'attuale campionato, che si trovano a contendersi un posto nella prossima Europa League. L'allenatore portoghese, però, alla vigilia del match non perde l'ottimisimo: "Non posso credere che la prossima stagione sarà così piena di episodi negativi come quelli che ci hanno tormentato praticamente dal primo giorno. Ci sono molte ragioni per credere che sarà diversa".

Possibile record negativo dalla stagione 2008-09

Se il Tottenham dovesse registrare il risultato peggiore dalla stagione 2008-09, quando concluse all'ottavo posto della classifica, molto va anche imputato ai tanti infortuni subiti dalla formazione di Mourinho: per vari motivi l'allenatore portoghese ha dovuto fare a meno per lunghi periodi della stagione di giocatori chiave come Alli, Eriksen (poi ceduto a gennaio all'Inter), Son e Kane, trovandosi spesso a dover schierare formazioni decisamente rimaneggiate. Un'attenuante che permette allo "Special One" di guardare con fiducia al futuro di una squadra che, soltanto poco più di un anno fa, si trovava a Madrid a giocare una delle partite più importanti in 138 anni di storia del club: la finale di Champions League, persa 2-0 contro il Liverpool.

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