Manchester United, Cristiano Ronaldo: "Gioco altri 4-5 anni, voglio vincere ancora tanto"
PREMIERL'attaccante portoghese: "Sono in club che mi dà la possibilità di vincere ancora tanto, perché non farlo? Non ho molti anni di carriera davanti, me ne restano altri 4-5, e voglio vincere più cose possibili". Sul ritorno allo United: "Mi sento bene e faccio gol, non ho deluso le aspettative. Un orgoglio aver lasciato il segno in tutti i club dove sono stato"
La carta d’identità recita 37 anni, ma la voglia di essere protagonista e di alzare al cielo ancora altri trofei è la stessa di quando era un ragazzino che si affacciava per le prime volte nel calcio che conta. Cristiano Ronaldo, da inizio stagione al Manchester United dopo l’avventura con la Juventus, si racconta a Dazn in Spagna e non nasconde la sua fame di successi: "Difficile dire che non voglio di più, perché se sono in un club che mi dà la possibilità di vincere più cose, perché non farlo? È così anche con la nazionale. So di non avere molti anni davanti in carriera, me ne restano altri quatto o cinque, vedremo. Ma voglio vincere più trofei possibili". L’attaccante portoghese è convito di poter dare ancora molto: "Anno dopo anno i numeri parlano per me. Non c'è bisogno che ti dica che sono molto bravo, perché i numeri parlano da soli. Sono molto contento della mia forma, faccio ancora gol, aiuto le persone, le squadre dove gioco, sia in nazionale che al Manchester United, ed è per questo che voglio continuare così", ha ammesso Cristiano Ronaldo.
"Mi sento bene e faccio gol, non ho deluso le aspettative"
Sulle motivazioni che lo hanno spinto a far ritorno allo United, Cristiano Ronaldo ha affermato: "Volevo dimostrare a me stesso di essere capace di giocare ancora ad alto livello. Penso di non aver deluso le aspettative: forse la gente si aspettava un Cristiano diverso, invece no. Sono qui, sto segnando gol, soprattutto in Champions League, dove sono andato a segno quasi in tutte le partite. Mi sento bene, è stato un bel cambiamento tornare a casa tanti anni dopo. Per me è stato motivo di orgoglio ed enorme soddisfazione". Emozione speciale far ritorno allo United, club dove è diventato grande in passato: "Lasciare lo Sporting e venire al Manchester è stato il vero cambiamento della mia vita. E ora tornare qui a 36 anni è stato un altro momento molto bello della mia vita: sono tornato qui da padre di famiglia, con tanti figli, dopo aver vinto tanto. Ho scritto una pagina nella storia del calcio".
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"Ho lasciato un segno ovunque sono stato"
"Bisogna essere intelligenti e sapere che a 18, 20 o 25 anni eri diverso rispetto a quello che sei ora a 35-36 anni. E questa è la maturità, l'esperienza, l'intelligenza per capire che magari perdi alcune cose ma hai più equilibrio e questo mi permette di esprimermi ancora al massimo", ha aggiunto Cristiano Ronaldo. "Prima giocavano sì, ma non avevano tante partite come noi adesso. Ho già superato le mille partite, è un unmero molto alto, per farlo devi prenderti cura di te, continuare a lavorare. E soprattutto continuare a divertirmi, che è la cosa più importante. La mia motivazione è lavorare per vincere ancora qualcosa di importante”, le parole dell’attaccante dello United. Che traccia poi un bilancio della sua carriera fino a questo momento: "La mia vita è stata un viaggio molto bello. Ho lasciato un segno ovunque sono stato. Questo è un grande orgoglio per me e mi rende molto felice".