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Emiliano Martinez 'para' i furti: un cane da 23mila sterline a difesa della medaglia d'oro

la curiosità
©IPA/Fotogramma

Il portiere argentino protagonista nella finale mondiale contro la Francia, secondo la stampa inglese, si è assicurato un cane da guardia per proteggere la medaglia d'oro vinta in Qatar, pagando 23mila sterline. L'intento è evitare eventuali assalti dei ladri, frequenti in Inghilterra specie nelle ville dei calciatori. Intanto il 'Dibu' è tornato in Premier League e pur non partecipando sul campo alla vittoria della sua Aston Villa contro il Tottenham ha salutato il rivale nella finale mondiale Lloris

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Quella medaglia d’oro va trattata davvero con i guanti. In questo caso, quelli di un portiere. Emiliano Martinez ha pensato che la medaglia che si è appeso al collo trionfando con la sua nazionale in Qatar debba valere davvero moltissimo per lui e così ha cercato un modo sicuro per difenderla. Per ‘parare’ eventuali brutti tiri da parte dei possibili ladri, che in Inghilterra hanno spesso l’abitudine di prendere di mira le ville dei calciatori. E così il ‘Dibu’, come viene soprannominato il portiere dell’Argentina e dell’Aston Villa, ha pensato bene di mettere a vigilare sul suo prezioso cimelio un cane da guardia. Non un docile barboncino, ma un pastore belga Malinois dal peso notevole: 30 chili di animale. Una razza non casuale, utilizzata anche in Afghanistan nel blitz in cui venne poi ucciso il terrorista Osama bin Laden. Secondo la stampa inglese, per il suo nuovo cane, Martinez avrebbe pagato ben 23mila sterline, assicurandosi un animale da guardia addestrato dalle forze speciali britanniche e americane e già schierato in zone di combattimento. “I pastori belgi Malinois sono cani scelti dall'Esercito e dalla Polizia e sono i numeri uno del mondo -ha spiegato in una nota la società che ha venduto il cane a Martinez- È una razza atletica e agile con un estremo istinto di difesa". Perfetto insomma per diventare l’estremo difensore della medaglia…dell’estremo difensore.

Intanto Martinez ritrova Lloris in Premier

In Premier League, intanto, il ‘Dibu’ è rientrato ed è tornato a disposizione dell’Aston Villa. Non è stato schierato dal suo allenatore Emery contro il Tottenham e in porta è andato l’ex romanista Olsen. Ma proprio poco prima del fischio d’inizio c’è stato un fugace saluto con un altro reduce dalla finale mondiale. Quando i giocatori degli Spurs e dei Villans erano ancora nel tunnel, infatti, Emiliano Martinez si è avviato verso la panchina ma prima è andato appositamente a salutare il portiere e capitano di Tottenham e Francia, Hugo Lloris. Non calorosissimo, in verità, il saluto tra i due. Difficile pensare che qualche francese possa aver dimenticato quanto successo nella finale tra Argentina e Francia, in particolare lo show durante e dopo i rigori proprio del portiere argentino