Potter, ammissione choc: "Ho ricevuto mail che augurano la morte a me e ai miei figli"
chelseaL'allenatore dei Blues, che attraversano un momento complicato, ha ammesso di aver ricevuto mail minacciose da parte di alcuni 'tifosi': "Ho avuto supporto ma ovviamente non è stato piacevole". Il suo Chelsea decimo in classifica ora atteso dalla sfida con il Tottenham
Dopo gli ultimi risultati non certo esaltanti del Chelsea, anche le minacce di morte per lui e la sua famiglia. Non è un momento facile per Graham Potter, che nella conferenza stampa del venerdì ha rivelato di aver ricevuto alcune mail dal contenuto decisamente minatorio. “Il mondo è duro per tutti -le parole dell’allenatore dei Blues- Attraversiamo una crisi energetica, il costo della vita aumenta, la gente sciopera. Nessuno vuole sentir parlare di un ‘povero’ allenatore di Premier League. Ma ho ricevuto alcune mail non particolarmente carine, che vogliono che io muoia e che i miei figli muoiano. Per quanto io abbia avuto supporto, ovviamente non è piacevole”. Una situazione complicata, che Potter ha affrontato così: “Se vai al lavoro e qualcuno ti insulta non è piacevole. Potrei dire che non mi interessa, ma sapete che mentirei. A tutti importa cosa pensa la gente. Per me è una sfida, più in alto arrivi più pressioni avrai. Voglio avere successo con il Chelsea, queste sciocchezze non mi interessano. Capisco che i tifosi siano infastiditi dal fatto che la squadra non vince. Ma chiedete alla mia famiglia com’è stata la nostra vita. Vi assicuro, negli ultimi tre o quattro mesi, non è stato per niente piacevole”.
Potter, i cinque mesi difficili del 'Mago'
Graham Potter ha 47 anni ed è padre di tre figli. E' stato strappato a stagione in corso dal Chelsea al Brighton, con il pagamento di una clausola da 25 milioni di euro. Sta però attraversando un periodo difficile sulla panchina dei londinesi: considerando tutte le competizioni, ha vinto solo due delle ultime 14 partite. Nell’ultimo turno di Premier League è stato battuto a Stamford Bridge dal Southampton. E domani con il suo Chelsea, decimo in classifica e lontano 11 punti dal quarto posto, sarà impegnato nel derby contro il Tottenham.