Il club ha comunicato di aver presentato ricorso contro la penalizzazione di quattro punti comminatagli per aver violato le regole del fair play finanziario inglese sforando di 34 milioni di sterline il limite di spesa fissato in 61 milioni. Il club ha anche precisato che al momento non rilascerà altre dichiarazioni al riguardo. In virtù di questa sanzione il Forest è scivolato in terzultima posizione in Premier League
Il Nottingham Forest ha comunicato attraverso i profili social e il sito del club di aver presentato ricorso avverso la penalizzazione di quattro punti in classifica comminatagli per aver violato il PSR (Premier League’s Profit & Sustainability Rules), il protocollo che regola il fair play finanziario nel campionato inglese: "Il Nottingham Forest conferma di aver presentato ricorso contro la sanzione di quattro punti di penalizzazione imposta dalla Commissione in relazione alla violazione da parte del club delle Profit & Sustainability Rules (PSR) della Premier League. Al momento il club non rilascerà ulteriori dichiarazioni", si legge nella nota.
Il perché della sanzione
La penalizzazione è arrivata dal momento che, secondo una commissione indipendente, il Nottingham avrebbe violato le norme economiche della Premier League, superando di circa 34 milioni di sterline la soglia di spesa fissata a 61 milioni di euro. A causa di questa sanzione, la squadra allenata da Nuno Espirito Santo è scivolata al terzultimo posto in classifica a quota 21 punti, uno in meno del Luton Town attualmente salvo. In questa stagione anche l'Everton è stato penalizzato per lo stesso motivo. I Toffees, inizialmente puniti con 10 punti di penalizzazione, hanno visto ridursi la sanzione a soli 6 punti.
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