Il Milan alza la voce, segna Locatelli: Juve ko
Serie AUna rete del giovane centrocampista decide il secondo anticipo della 9.a giornata di campionato. I rossoneri giocano bene ma la Juve recrimina per un gol annullato (ingiustamente) a Pjanic. Dybala fuori per infortunio. Milan a -2 dalla vetta
MILAN-JUVENTUS 1-0
65' Locatelli
La vittoria è legittima, il Milan cresce, forse tornerà ai fasti di un tempo, per il momento si candida, timidamente, al ruolo di anti Juve. I punti di distacco dai bianconeri, che restano primi, si sono ridotti a due, ora bisognerà trovare una continuità di rendimento per andare fino in fondo. Certamente la squadra di Montella ha superato lo step successivo a quello di costruirsi una identità, vale a dire quello di mantenere la stessa idea di gioco al cospetto delle big. Non ha avuto paura il Milan nell'affrontare la pressione alta dei bianconeri sulla costruzione, non si è tirato indietro quando c'è stata necessità di alzare il blocco e andare, a sua volta, a infastidire la costruzione della Juve.
Scelte della vigilia tutte confermate per entrambe, Montella ha mantenuto la formazione che, in questo momento, dà maggiori garanzie. Locatelli, sostituto di Montolivo, chiamato alla prima vera partita importante della carriera, ha risposto più che presente realizzando il gol che ha consentito al Milan di sentirsi di nuovo grande dopo anni di anonimato. Il ragazzo ha sbagliato qualche appoggio in avvio e poi ha dominato la scena impreziosita dalla ciliegina sulla torta di un gol che fa il pari, quanto a bellezza, con quello del Sassuolo. Per Locatelli due gol nei primi due tiri effettuati nello specchio della porta in serie A.
La Juve recrimina per due motivi: l'infortunio muscolare a Dybala poco prima della fine del primo tempo e per un gol ingiustamente annullato a Pjanic per una posizione di fuorigioco, che non c'era, di Bonucci con decisione differita di un paio di minuti da Rizzoli dopo consulto con i suoi collaboratori.
Dopo un bel primo tempo, giocato a viso aperto, l'inizio della ripresa non è stato altrettanto divertente: molti fischi da parte dell'arbitro, tanto agonismo e qualche errore di troppo. La rete di Locatelli ha spaccato la partita con la Juve necessariamente concentrata sul gioco offensivo e con il Milan compatto con le linee e pronto a sfruttare il contropiede.
La squadra di Allegri ha provato a scardinare la difesa del Milan che, finalmente, sembra aver trovato una certa solidità. I bianconeri anche stanchi per le fatiche di Champions non sono stati lucidi nell'ultimo terzo di campo. Il Milan vince con merito, la squadra di Montella dimostra di potersela giocare con tutti. Sognare, almeno un posto in Champions, non è più proibito.