Spalletti: "Turno favorevole? Solo se vinciamo"

Serie A
L'allenatore della Roma Luciano Spalletti (foto Getty)

L'allenatore toscano interviene prima del match di domenica all'Olimpico: "Il Palermo è un avversario insidioso, e De Zerbi è già forte: Zamparini in questo sa scegliere bene i suoi allenatori. Bisognerà vedere quello che riusciamo a produrre"

"Il turno sarà favorevole se riusciamo a vincere domani contro un avversario che in casa ha sofferto un po', ma fuori ha costruito la sua classifica". Lo dice Luciano Spalletti alla conferenza di vigilia di Roma-Palermo, in programma domani sera allo stadio Olimpico. Un match che la Roma affronterà già consapevole del risultato di Milan-Juventus, partita insidiosa per i bianconeri, primi in classifica a 5 lunghezze di vantaggio.

Capitolo Palermo - "Il Palermo è un avversario insidioso e De Zerbi è già forte: Zamparini in questo sa scegliere bene i suoi allenatori. Bisognerà vedere quello che riusciamo a produrre e non produrre nelle nostre prestazioni. Perché ci succede ogni tanto di abbassare il livello", ha aggiunto l’allenatore toscano, riferendosi alla rimonta subita giovedì sera contro l'Austria Vienna. Spalletti ha poi continuato: "A Napoli abbiamo fatto bene, e il livello che è possibile per noi è quello lì. Quello che ci è successo con l'Austria che è una cosa anomala. Ma non è dipeso solo dalla difesa, i gol subiti sono sempre una conseguenza degli uomini che si hanno davanti".

La polemica con Blind - "Le parole di Blind? Ha ragione lui. Io devo pensare alla partita di domani, non ho tempo per pensare a questa cosa qui". Luciano Spalletti liquida così la polemica con il ct dell'Olanda, Danny Blind. "Lo hanno massacrato", aveva detto l'allenatore giallorosso, riferendosi alle condizioni con cui aveva ritrovato Strootman dopo la Nazionale. La replica del ct non aveva tardato ad arrivare, parlando di "frustrazione di Spalletti" per il pareggio con l'Austria Vienna e dicendosi "indignato" per le accuse di cattiva gestione del giocatore.

Situazione infermeria - Facendo il punto sugli infortunati, il tecnico ha poi chiarito: "Strootman è a disposizione, viene con noi. Ieri si è allenato, ha fatto anche abbastanza bene, ma poi va pensata la sua convocazione. Rudiger domani non lo posso portare, ma mercoledì (per Sassuolo-Roma) viene con noi. Vermaelen sta dando segnali positivi, Peres e Perotti proseguono la riabilitazione, così come Mario Rui". 

"In Europa ci siamo e vogliamo fare bene" - "Noi portiamo sulle spalle della nostra squadra il nome della Capitale d'Italia. Dobbiamo abituare tutti in giro per il mondo a godere delle meraviglie della nostra città, dei nostri monumenti, e fare anche buoni risultati per essere all'altezza della nostra bellezza". Lo dice Luciano Spalletti, rispondendo a chi gli fa notare che in Europa la Roma ha vinto solo 4 partite negli ultimi cinque anni. Se il dato è questo, dobbiamo aumentarlo e migliorarlo. Noi in Europa ci siamo, ci vogliamo restare e vogliamo far bene".