De Boer: "Abbiamo paura e non so perché"

Serie A
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L'allenatore dell'Inter appare più in bilico dopo la sconfitta di Bergamo contro l'Atalanta: "È sempre difficile quando si perdono tre partite, ma io ho visto che possiamo migliorare molto, come dimostra il secondo tempo di oggi"

"Abbiamo regalato il primo tempo, sapevamo che sarebbe stato difficile: giochiamo con paura, e non so perché": lo dice Frank De Boer, tecnico dell'Inter, dopo la sconfitta in casa Atalanta. "E' sempre difficile quando si perdono tre partite, ma io ho visto che possiamo migliorare molto, come dimostra il secondo tempo di oggi - ha detto - Abbiamo fatto anche cose buone in questo campionato, ma quando i risultati non vengono la gente dimentica in fretta. Non abbiamo fatto bene quando avevamo la palla, nel primo tempo hanno giocato solo loro nella ripresa abbiamo fatto meglio ma bisognava giocare dall'inizio come nel secondo tempo".

"E' sempre difficile quando si perdono tre partite consecutive - ha aggiunto il tecnico olandese dell'Inter - ma io ho visto che possiamo migliorare molto e nella ripresa ho avuto questa conferma. Potevamo fare il secondo gol e poi in un momento in cui non eravamo concentrati abbiamo perso la gara. Sono deluso per la prima parte di match, abbiamo giocato con paura e non so perché: l'ho detto nell'intervallo e infatti poi nel secondo tempo è stata un'altra partita".

"Il fallo fischiato a Icardi nello scontro con Berisha? Quando si vivono momenti difficili non si ha neanche la fortuna con gli arbitri. Io dalla panchina avevo visto che Icardi non aveva fatto fallo, anzi è stato spinto dai difensori dell'Atalanta - la considerazione di De Boer - La vittoria contro la Juve ha alzato le aspettative della società? Dopo quella partita abbiamo giocato altre buone partite, come i 70 minuti contro il Cagliari e anche altre gare. La gente dimentica tutto molto rapidamente quando i risultati non sono buoni ma per me abbiamo fatto dei passi avanti, chiaramente quando i risultati non arrivano è sempre difficile. Ci serve una vittoria per la nostra fiducia".