Agnelli: "La Juve può ambire a vincere tutto"

Serie A
Andrea Agnelli ha parlato all'assemblea degli azionisti (Getty)

Con questa frase il presidente bianconero Andrea Agnelli ha aperto l'assemblea degli azionisti: "I ricavi ci permettono di avere una rosa di prim'ordine, la Juve ha una missione, vive per il successo, non per quelli ottenuto ma per quelli che arriveranno"

La Juventus "ha avuto una crescita significativa che ci permette di ambire a vincere tutte le competizioni alle quali partecipiamo e una rosa di prim'ordine". Così il presidente del club bianconero, Andrea Agnelli, aprendo l'assemblea degli azionisti allo 'Stadium'. Agnelli ha citato il fatturato dei primi club europei: "ce ne sono 8 oltre i 400 milioni all'anno; due, cioè noi e il Liverpool, tra i 300 e i 400; quattro tra i 200 e i 300, rischiamo di essere intrappolati nel mezzo".

"Dal primo anno della mia presidenza i ricavi sono passati da 172 a 388 milioni, la società ha una struttura impostata solida e con obiettivi ben precisi", ha detto ancora Agnelli che ha annunciato l'inaugurazione il 1° luglio 2017 del 'J village' accanto allo 'Stadium', dove il club bianconero trasferirà la sede societaria e il centro di allenamento della prima squadra".

"Le sfide del domani per la Juventus - ha aggiunto Agnelli all'assemblea degli azionisti - sono di continuare a vincere ed eccellere in Italia e in Europa, tenendo ben presente i nostri benchmark che sono i club della Premier League, della Liga spagnola e della Bundesliga tedesca, è sempre con quei club che dobbiamo confrontarci, ma il lavoro di questi anni è stato importante, che ci ha permesso di creare nuove leve aziendali, individuato nuovi mercati e nuovi target. E oggi due mercati strategici sono la Cina e l'America".

"Oggi per un momento non ci vogliamo nascondere e siamo orgogliosi di quanto fatto. Le coppe dei 5 scudetti sono qui a testimoniarlo. La Juventus ha una missione: vivere per il successo - ha detto il
numero uno bianconero - Non per quelli ottenuti, ma per il prossimo, il più bello e difficile".