Lazio, maturità e un Felipe Anderson da record
Serie ANessun contraccolpo post derby, solo risposte positive da tutti i reparti, sia dal punto di vista mentale che da quello fisico. Inzaghi domani tornerà a lavorare in allenamento verso la Fiorentina, intanto aspetta notizie sugli infortunati e si gode il miglior assistman della Serie A
La paura che la sconfitta nel derby potesse influenzare avere un peso sulle sorti della squadra c’era, Inzaghi non lo aveva nascosto. L’allenatore conosce la piazza biancoceleste e sa cosa può significare perdere una partita come quella contro la Roma per tutto l’ambiente. Il rischio c’era ma contro la Sampdoria Biglia e compagni hanno risposto nella maniera migliore. La squadra ha reagito ed è tornata a fare subito risultato, mostrando bel gioco, creando molto e mettendo in copertina anche quei calciatori che - come lo stesso allenatore aveva detto - nel derby erano rimasti un po’ in ombra. Uno su tutti, Felipe Anderson.
Suoi i due assist per i gol di Milinkovic-Savic e di Parolo, è lui il migliore in Italia a quota 7 (e il secondo in Europa). E poi le giocate di qualità e le risposte anche per quello che riguarda l’aspetto mentale dopo una settimana certamente complicata. Il brasiliano è stato il migliore in campo in una formazione che però ha fatto bene anche in difesa e in attacco: e pazienza se Immobile non ha segnato neanche contro i blucerchiati; l’attaccante - che ha trovato anche un ottimo Puggioni sulla sua strada - è stato comunque protagonista con una prestazione generosa. Il gol arriverà, forse già contro la Fiorentina domenica sera - si augura l’allenatore biancoceleste. Intanto, se non segna l’attacco ci pensa il centrocampo, con quel Parolo che a Marassi ha interrotto un digiuno che durava dallo scorso aprile e Milinkovic Savic al terzo timbro della stagione.
Buone notizie, poi, potrebbero arrivare anche dall’infermeria. Il capitano Lucas Biglia, uscito al 65’ per un problema al piede dovrebbe smaltire la botta in tempi brevi; in attesa di ulteriori controlli medici e del responso definitivo della società il calciatore sta riposando - così come i compagni - in attesa di tornare in campo per gli allenamenti previsti in settimana. Chi tornerà sicuramente a disposizione è Danilo Cataldi che ha scontato la squalifica, mentre Parolo - diffidato ed ammonito contro la Samp - non ci sarà. Restano da valutare le condizioni di Marchetti (sostituito all’intervallo) e quelle di Patric. A Genova Inzaghi ha visto "i migliori 60 minuti della stagione" e nelle prossime partite, contro Fiorentina e Inter, l’allenatore chiede altre prove di maturità, ripartendo proprio da quelle certezze che nemmeno la sconfitta subita dalla Roma ha modificato.