
LA FOTOGALLERY. Scalzato da Lapadula nelle ultime uscite del Milan, l'attaccante rossonero è l'arma in più di Montella in Supercoppa contro la Juventus. Già decisivo in Europa League con il Siviglia, Carlos è uno specialista dei grandi appuntamenti

Spietato terminale offensivo, uno spauracchio in area di rigore dalla solida esperienza internazionale. Quanto basta per rendere Carlos Bacca l’uomo delle finali, decisivo in Europa League da Torino a Varsavia fino all’ultimo atto a Doha, epilogo che vede il Milan sfidare venerdì la Juventus nella Supercoppa italiana -
Tutto sulla Supercoppa 2016
EUROPA LEAGUE 2013/14. Acquistato dal Bruges per 7 milioni di euro, Bacca saluta il Belgio dopo due stagioni da 49 gol totali e si trasferisce al Siviglia. Gli andalusi di Unai Emery chiuderanno la Liga al quinto posto grazie alle 14 reti di Carlos, protagonista assoluto pure nel torneo già conquistato dagli spagnoli nel 2006 e nel 2007 -
Tutto sulla Supercoppa 2016
Il colombiano accumula 6 centri in Europa League, torneo che vede il Siviglia partire dal terzo turno preliminare e raggiungere la finale di Torino contro il Benfica. Alternato a Gameiro ed affiancato dai vari Rakitic, Vitolo e Reyes, Bacca è decisivo nella fase ad eliminazione diretta contro Betis, Porto e Valencia -
Tutto sulla Supercoppa 2016
L’ultimo atto vede il centravanti colombiano affrontare il Benfica, squadra fatale alla Juventus in semifinale. Lo 0-0 dei tempi regolamentari viene ribadito dall’extra-time, equilibrio che trascina le due squadre ai calci di rigore. Bacca non sbaglia la prima conclusione dinanzi ad Oblak mentre Beto ferma Cardozo e Rodrigo -
Tutto sulla Supercoppa 2016
Il 4-2 finale maturato ai rigori premia la squadra di Emery che torna a sollevare l’Europa League dopo i due trionfi in Coppa Uefa. A secco nell’epilogo nei 120’ ma glaciale dagli undici metri, Bacca inaugura la propria bacheca europea con la maglia del Siviglia. Non sarà la sua unica gioia nella competizione agli ordini di Unai Emery -
Tutto sulla Supercoppa 2016
SUPERCOPPA UEFA 2014. Il trionfo di Torino regala al Siviglia un’altra finale, stavolta tutta spagnola contro il Real Madrid vittorioso in Champions contro i cugini dell’Atletico. Bacca resta in campo per 90’ nel 4-2-3-1 degli andalusi, ma a prendersi la scena sarà Cristiano Ronaldo con la doppietta che vale il 2-0 finale -
Tutto sulla Supercoppa 2016
Dopo la Decima ecco quindi un’altra gioia per Carlo Ancelotti, allenatore che ingabbia Bacca nella morsa stretta da Pepe e Sergio Ramos. Per il colombiano, che aveva già segnato 3 gol al Real Madrid nella stagione appena andata in archivio, i conti resteranno aperti pure nella Liga successiva con un’altra rete rifilata ai blancos -
Tutto sulla Supercoppa 2016
EUROPA LEAGUE 2014/15. Se la prima annata in Andalusia è indubbiamente positiva, la consacrazione di Bacca in Europa lo premia al secondo anno di Siviglia. Gli spagnoli bissano il quinto posto nella Liga e si ripetono nuovamente nel torneo continentale, ormai una specialità per la squadra di Unai Emery -
Tutto sulla Supercoppa 2016
Bacca migliora il proprio bottino in Spagna (20 gol, 5 in meno del suo record assoluto al Bruges) al quale aggiunge una firma in Coppa del Re e ben 7 in Europa League, tornei che vede gli andalusi issarsi sino alla finale di Varsavia. Come nell’edizione successiva il colombiano riserva il meglio dei suoi colpi nella fase ad eliminazione diretta -
Tutto sulla Supercoppa 2016
‘Gladbach, Zenit e Fiorentina cadono sotto i suoi colpi, ma il meglio viene riservato nell’epilogo contro la rivelazione Dnipro. In avvio Krychowiak replica a Kalinic, poi è Bacca ad archiviare il match di Varsavia: letale alla mezz’ora sul filtrante di Reyes, decisivo al 73’ su un’altra intuizione di Vitolo -
Tutto sulla Supercoppa 2016
Implacabile davanti al portiere, Bacca conferma un profilo da invidiabile realizzatore che lo accompagna dal suo primo impatto in Europa. La doppietta contro il Dnipro archivia il 3-2 finale e consegna il secondo titolo consecutivo agli uomini di Unai Emery, letteralmente trascinati dal proprio bomber colombiano -
Tutto sulla Supercoppa 2016
Eroe indiscusso di Varsavia, Carlos accumula in stagione 28 reti totali (eguagliando l’annata 2012/13 al Bruges), un exploit che concentra i radar di mercato sullo scatenato colombiano esploso a Siviglia. Distante solo un gol in Europa League dalla coppia Alan-Lukaku (8 centri), Bacca viene inserito tra i migliori protagonisti del torneo -
Tutto sulla Supercoppa 2016
Quel 27 maggio 2015, celebrato con un bacio alla Coppa ed un’altra festa in casa Siviglia, chiude la parentesi di Bacca in Spagna complice il passaggio al Milan: sono 30 i milioni di euro che i rossoneri versano nelle casse degli andalusi per il fenomenale colombiano, punto fermo nell’attacco di Mihajlovic -
Tutto sulla Supercoppa 2016
COPPA ITALIA 2015/16. Se la stagione del Milan confezionerà un settimo posto tutt’altro che memorabile e l’avvicendamento in panchina tra Mihajlovic e Brocchi, Bacca si rivela il miglior cannoniere rossonero nel dopo Ibrahimovic: 20 gol totali in 42 presenze, uno ogni 180’. E all’orizzonte spunta un’altra finale contro la Juventus campione d’Italia da 5 stagioni -
Tutto sulla Supercoppa 2016
Crocevia fondamentale per salvare una stagione al di sotto delle aspettative, l’epilogo di Roma vede Bacca affrontare la solidissima difesa bianconera (mai punita in campionato) fino ai tempi supplementari, risolti dalla firma di Morata. Poca fortuna per Bacca, autore di una rovesciata di poco alta: il Milan perde 1-0 contro la corazzata di Allegri -
Tutto sulla Supercoppa 2016
Ecco quindi che la finale di Supercoppa italiana, sfida che il nuovo Milan di Montella non vuole sbagliare, vedrà nuovamente Bacca atteso dal tabù Juventus. Ancora a secco contro i bianconeri nei precedenti 4 incroci, l’attaccante colombiano (6 gol in stagione, uno ogni 155’) vanta esperienza e peso specifico negli appuntamenti più importanti. Come a Doha, il suo palcoscenico ideale -
Tutto sulla Supercoppa 2016