Juventus, Allegri: "È mancata lucidità nel finale"
Serie AI bianconeri perdono la Supercoppa italiana ai rigori, decisivi gli errori di Mandzukic (sulla traversa) e di Dybala (parato da Donnarumma); inutile il vantaggio iniziale di Chiellini. L'allenatore bianconero: "Faccio i complimenti all'avversario che ha fatto una bella partita. Ho fatto due cambi obbligati, ora inizieremo a pensare agli obiettivi dell'anno nuovo"
Non sono bastati i minuti regolamentari e quelli supplementari per decidere la vincitrice della Supercoppa italiana 2016; così come due anni fa ci sono voluti i rigori per assegnare il trofeo. Ad avere la meglio è stato il Milan, decisive la parata di Donnarumma e la rete di Pasalic al quinto tiro. A Doha si è vista una partita combattuta, con due squadre che si sono affrontate a viso aperto fino al 120°. Apre Chiellini, chiude Bonaventura, ai rigori poi sbagliano Lapadula, Mandzukic e Dybala, prima che il croato riesca a battere Buffon al quinto tiro.
Infortuni determinanti -Così l’allenatore della Juventus ha parlato pochi minuti dopo la fine della partita: "Abbiamo fatto di tutto per non arrivare ai rigori, dopo un buon avvio ci siamo affidati troppo ai lanci lunghi e abbaiamo trovato qualche difficoltà di troppo. Alla fine questa partita avrebbero potuto deciderla gli episodi ma gli episodi non l’hanno decisa. E ci hanno pensato i rigori. Gli infortuni? Sono cose che possono succedere, abbiamo giocato 27 partite in questa stagione e può capitare di perdere qualche giocare per strada a causa di qualche problema fisico. Mi spiace perché sono stato obbligato a fare tre cambi forzati e non è che chi è entrato abbia fatto male, semplicemente avrei potuto gestire meglio le cose".
Complimenti al Milan - "Il rigore a fine secondo tempo supplementare? Non c’era, l’arbitro ha fatto un buona partita. Anche Suso ci ha messi in difficoltà, prima Alex Sandro poi Evra. Ma poi quando è uscito dal gioco la differenza si è vista. Faccio comunque i complimenti al Milan, ha fatto una bella gara. Il ritardo del volo rossonero? Basta parlarne, non ci ha messo pressione e non è per questo che abbiamo perso. Siamo venuti qui a Doha due volte e abbiamo perso due volte, speriamo che la terza vada meglio. Anzi speriamo magari di giocare da un’altra parte, magari ad inizio stagione che abbiamo meno partite sulle gambe. Ora abbiamo una settimana di vacanza. Abbiamo centrato due obiettivi su tre con il primo porto in campionato e il passaggio agli ottavi di Champions da primi nel girone".
Nuovi obiettivi per il prossimo anno - "Nel 2017 avremo altri obiettivi da raggiungere e vogliamo essere pronti. Ci sta perdere ai rigori in una partita secca, è normale che dispiace perché potevamo essere più lucidi nei momenti finali e invece ci è mancato qualcosa”, ha concluso Allegri.