Lazio, Inzaghi: "Regalati 15 minuti alla Juventus"
Serie AI biancocelesti perdono dopo 3 vittorie di fila nel 2017 (Crotone, Atalanta, Genoa in Tim Cup). Simone Inzaghi amareggiato ma senza scuse: "Quelle due reti in 15' ci hanno tagliato le gambe, poi ci abbiamo provato. Ma contro la Juventus non si possono concedere occasioni simili"
Sconfitta senza attenuanti per la Lazio. Dybala e Higuain affossano Inzaghi e lanciano la Juve, sempre più al primo posto in cima alla classifica. Il riscatto dopo la sconfitta con la Fiorentina. I biancocelesti, invece, toppano allo Stadium dopo tre vittorie di fila (Crotone, Atalanta e Genoa in Tim Cup). Così Simone Inzaghi su Sky Sport: "Abbiamo regalato i primi 15 minuti e in Italia non si può fare, specie con squadre come la Juventus. Per noi si è fatto tutto più difficile dopo aver subìto i due gol, successivamente abbiamo avuto una buona reazione, la partita era chiusa ma siamo riusciti a fare qualcosina. O arrivare nei pressi di Buffon". Poche scuse, pochi alibi: "La Juventus ha tanto da scegliere lì davanti, oggi si è schierata in maniera offensiva come sempre, ha controllato e gestito la gara dopo essere passata in vantaggio".
Inzaghi amareggiato - "Nel calcio servono episodi - continua l'allenatore piacentino - loro hanno segnato e per noi la gara è diventata impossibile. Siamo stati compatti in difesa, altrimenti ne avremmo presi altri". Incidono vari fattori: "Concentrazione? Cattiveria? E' stata una mancanza di tutti, non solo dei difensori". Forse poco attenti su Dybala e Higuain: "Dybala non bisogna lasciarlo calciare, è un campione. Poi sul secondo gol che dire? Non avremmo dovuto far crossare Cuadrado, era troppo libero sulla fascia. Ma va così, pazienza". Dopo il buon momento delle ultime giornate, la Lazio perde nuovamente contro una big.
Niente da dire - Inzaghi ammette la sconfitta: "Eravamo preparati, sapevamo che sarebbero partiti forte. Quei due gol hanno ammazzato la partita, poi abbiamo concesso poco. Non è facile da analizzare una gara così, comunque c'eravamo anche noi. Sapevamo l'impatto con lo stadio, col pubblico, ma come ho detto prima non dovevamo concedere così tanto. Dybala da 25 metri segna, dopo 15 minuti 2-0, è stato inutile. Poi siamo stati in partita fino alla fine".