Bologna, Donadoni: "Siamo in un buon momento"

Serie A
Roberto Donadoni, allenatore del Bologna (getty)

L'allenatore rossoblu pronto per la sfida contro il Napoli di sabato sera: "Sono una squadra di grande livello, ma sappiamo che possiamo giocarci le nostre carte". Sugli ex, Giaccherini e Diawara: "Ognuno fa le sue scelte e ne è responsabile, guardo solo l'aspetto sportivo"

“E’ sicuramente un’altra partita anche se la tipologia di gioco rimane sempre la stessa con giocatori che hanno cambiato le loro abitudini. Il Napoli un avversario di grande livello, che sta ottenendo risultati, dobbiamo essere compatti, aggressivi se no è difficile mettere loro in difficoltà. Bisogna scendere in campo rispettando il loro blasone, ma sapendo anche che possiamo giocare le nostre carte ”. Roberto Donadoni ci crede e alla vigilia della gara del Dall’Ara contro la squadra di Sarri carica i suoi in conferenza stampa.

Momento positivo -  “Stiamo vivendo un buon momento e sappiamo di dover limare certi aspetti. Con le squadre più forti certi errori non vengono perdonati. E’ vietato sbagliare le cose basilari”. Destro si è sbloccato: “Quando avremo 6-7 gol consecutivi saremo più tranquilli, ma nelle ultime partite ha avuto un impatto importante dal punto di vista dell’atteggiamento. I due ex (Giaccherini e Diawara)? I discorsi sull’accoglienza non mi interessano. Per me è fondamentale l’aspetto sportivo; ognuno di noi fa delle scelte, e ne è responsabile. Io non voglio commentare nulla, i rapporti quando erano qui erano ottimi”.  


Verdi e Petkovic ok - “Stanno tutti più o meno bene. Chi è stato assente per tanto tempo c’è bisogno di tempo, ha preso una botta alla caviglia, ma si avvicina all’utilizzo a tempo pieno. Chi va in campo deve avere fame di fare una prestazione sopra le righe. Quando vedi in panchina la determinazione è un fattore positivo. Petkovic sta acquisendo mentalità, anche per il cambio di serie, mi auguro di utilizzarlo quanto prima ”. Ora anche la solidità difensiva: “Siamo al solito discorso. E’ dovuto all’atteggiamento di tutta la squadra: l’altra sera fino al 70′ il Pescara è stato compatto e i viola non riuscivano a infierire. L’atteggiamento che bisogna avere è quello, ripartendo con vivacità voglia, essendo convinti di avere i mezzi per fare male”, ha concluso Donadoni.

Le parole di Dzemaili - A parlare, alla vigilia del match col Napoli, anche il centrocampista-goleador rossoblu: "C’è feeling con Saputo. Ha capito che do tutto e che sono semplice. Se Napoli è stato il top, Bologna mi fa dire che non mi sono mai sentito così importante. C’è un allenatore che capisce i giocatori: Donadoni può stare a lungo e fare grandi cose. Se sogna il Milan dove è stato, se lo merita, ma pure il Bologna può diventare una big".