Tanta amarezza e delusione nelle parole di Roberto Donadoni dopo la sconfitta del suo Bologna contro il Milan: "Il gol nel finale ha rappresentato un incubo, è il momento più difficile della stagione. Adesso dobbiamo solo pensare al riscatto"
Delusione Bologna - Una sconfitta che fa male, almeno quanto quella contro il Napoli. Passivo decisamente diverso sì, ma amarezza forse ancora maggiore. Perché perdere una partita all’89esimo minuto e con il doppio uomo in più rischia di lasciare il segno in casa Bologna. "E’ una sconfitta che brucia, anche perché viene dopo la batosta subita col Napoli. Abbiamo dato ai tifosi una grande delusione, è venuto fuori quello che nessuno si sarebbe mai immaginato. Ora bisogna stare compatti, questo è sicuramente il momento peggiore della stagione per come sono maturate queste sconfitte. Sapevo che non sarebbe stata facile nemmeno con un uomo in più, certo abbiamo subito 2-3 contropiedi assurdi. Io sono il responsabile di tutto, ora bisogna pensare solo a trovare il riscatto”, l’analisi dell’allenatore del Bologna Roberto Donadoni dopo la sconfitta contro il Milan.
Incubo Donadoni - Un ko che fa male, sicuramente inaspetttao visto anche la doppia superiorità numerica per gran parte dell'incontro. Donadoni però non trova alibi per la serata difficile. "Se ci siamo fatti prendere dalla frenesia della vittoria? Era il timore che avevo e così putroppo è stato: la frenesia aumentava sempre più con il passare dei minuti, non siamo riusciti ad avere la pazienza per trovare il varco giusto per provae a superare la difesa del Milan. Il gol finale è stata la chiusura di una serata che non immaginavo neanche negli incubi più assurdi. Ho visto poca lucidità nella squadra. Deulofeu? Ha sfruttato bene le sue qualità, ma sul gol abbiamo dormito noi”, ha concluso Roberto Donadoni.