Doppio Higuain, Cagliari ko: Juve di nuovo a +7
Serie AUna doppietta del Pipita stende la squadra di Rastelli e porta i bianconeri a 60 punti in classifica. Per l'argentino arriva anche la testa della classifica marcatori in coabitazione con Dzeko a 18 reti. I rossoblù restano in 10 nella ripresa per l'espulsione di Rastelli.
CAGLIARI-JUVENTUS 0-2
37' e 47' Higuain
Basta Higuain. Un doppio Higuain. Nel posticipo serale della 24^ giornata, la Juventus stende il Cagliari 0-2, infila la terza vittoria in sette giorni e torna a +7 sulla Roma. Come spesso accade, i bianconeri la chiudono in modo cinico: il Pipita l’ha sbloccata al 37’ e l’ha chiusa a inizio ripresa. Con la doppietta, sale al primo posto in classifica marcatori, in compagnia di Edin Dzeko a 18 reti. Per i rossoblù, si interrompe una buona striscia di tre gare, le ultime, in cui sono rimasti imbattuti in casa. Dopo la prima mezz’ora, il Cagliari sembrava averla preparata bene. Aggressività, pressing alto sul portatore di palla bianconero, in un 3-5-2 che ha garantito per diversi minuti una buona tenuta difensiva. Quando hai top player come il Pipita, però, basta poco per cambiare il match. Infatti, l’ha sbloccata al primo tiro verso lo specchio della porta avversaria. Con il cambio di modulo, al 4-2-3-1 tutto sacrificio e attacco, la squadra di Allegri sembra difficile da battere. Nonostante la buona prova nella prima parte di gara, i rossoblù non hanno creato grossi pericoli per la porta di Buffon.
100^ panchina bianconera di Allegri - Nella serata in cui sia l’allenatore, sia Mandzukic (50^ presenza in Serie A) "spengono candeline" importanti con la maglia della Juve, Allegri decide di lasciare in panchina Pjanic e dare spazio a Marchisio dal 1’. Davanti a Buffon ci sono Lichtsteiner e Alex Sandro sulle fasce, Bonucci e Chiellini centrali. In mezzo al campo, con il Principino c’è Khedira. Davanti Cuadrado e Mandzukic sulle fasce, e Dybala dietro a Higuain. Il Cagliari schiera un prudente 3-5-2 con Borriello e Sau davanti.
Buon Cagliari in partenza - L’aggressività in partenza del centrocampo del Cagliari costringe la Juve a non andare facilmente al tiro. I rossoblù ci provano in ripartenza, l’unica occasione capita però a Bruno Alves su punizione. Il suo calcio piazzato al 14’ finisce alto sulla traversa. Pian piano la Juve comincia a macinare gioco. A pochi minuti dalla fine del primo tempo, Marchisio verticalizza per il suo bomber. Tenuto in gioco da Pisacane, Higuain batte Rafael. La Juve va al riposo sullo 0-1.
Ancora Higuain, poi il rosso a Barella - A inizio ripresa, Cuadrado va via sulla destra in un ottimo contropiede e serve Dybala. L’argentino fa partire il suo terzo assist del campionato al Pipita, che batte Rafael con la punta. Lo 0-2 sembra una montagna per il Cagliari. La squadra di Rastelli però prova a reagire. L’espulsione al 67’ di Barella (pestone a Pjanic appena entrato), complica le cose. Le occasioni più pulite per accorciare capitano solo in questo momento. Al 71’ un gran tiro da fuori di Pisacane deviato da Buffon, al 77’ una punizione di Bruno Alves dal limite: fuori di poco. C’è tempo anche per Ibarbo (in campo nell’ultimo quarto d’ora al posto di Borriello): dopo 532 giorni, e l’esperienza in Grecia, è tornato a giocare nel nostro campionato. C'è tempo per una traversa di Mandzukic nel recupero, una parata da fantascienza di Rafael, e un'ammonizione ingenua proprio per il croato, diffidato, che sarà costretto a saltare la sfida contro il Palermo. Il risultato non cambia più.
La statistica - Nuovo capocannoniere della Serie A, in coabitazione con Dzeko, Gonzalo Higuain segna da ben 5 trasferte della Juve. Dal suo arrivo nel nostro campionato, nel 2013/2014, ha realizzato 24 marcature multiple (21 doppietta e tre triplette): almeno 11 più di ogni altro calciatore.