Ieri la visita del presidente Preziosi, oggi analisi delle immagini per i calciatori rossoblù prima dell’allenamento in campo in vista del match contro il Pescara. Domani rifinitura e partenza per l’Abruzzo, per affrontare la formazione di Zeman
Allenamento mattutino - I margini di errore si sono ridotti sempre più, ora il Genoa e Ivan Juric non possono più sbagliare. Il momento è di quelli difficili - come ha confermato anche il presidente Preziosi che ieri ha seguito l’allenamento della squadra a due giorni dal match contro il Pescara. A Villa Rostan i calciatori, l’allenatore e il suo staff questa mattina (prima dell’allenamento) sono stati impegnati in una riunione in sala video per osservare meglio gli schemi della formazione abruzzese, che si presenterà tra l’altro con un allenatore diverso. "Dopo la visita di venerdì del presidente Preziosi che ha richiamato tutti al proprio dovere, è toccato a mister Juric caricare oggi la squadra in vista della prossima partita, a margine dell’analisi delle caratteristiche degli avversari reduci da una settimana movimentata, dopo l’esonero del tecnico Oddo", si legge sul sito della società rossoblù. Poi è arrivato il momento del lavoro in campo e i giocatori hanno fatto gruppo prima e dopo l’allenamento. Il nuovo appuntamento è per la rifinitura di domani, prima della partenza con il volo charter diretto in Abruzzo.
Simeone, un girone dopo - Un girone fa, contro il Pescara il Genoa e la Serie A scoprivano Giovanni Simeone. Primo gol e una partita di corsa, sacrificio e voglia di vincere. Una rete per prendersi la squadra di Juric. Da allora il figlio del Cholo (ma non chiamatelo Cholito!) ha mostrato tutte le sue qualità in allenamento e in partita. "E’ uno che ascolta e che vuole imparare" - ha detto il suo allenatore. E poi ha la mentalità vincente, rimane con i piedi ben saldi a terra ed è riuscito a gestire il peso dell’attacco del Genoa anche durante l’assenza di Pavoletti. Ora il suo ex compagno è a Napoli e Gio è riuscito a segnare già 11 gol in 23 presenze. Una crescita importante nei movimenti tattici e nel carattere che ha messo sulle sue tracce anche i grandi club; ma il suo presente è il Genoa ed è anche a lui che si aggrappa la squadra ligure per superare questo momento difficile. La vittoria manca dallo scorso 27 novembre contro la Juventus (tripletta di Simeone, appunto). Contro il Pescara, squadra che in estate lo avrebbe fortemente voluto in Abruzzo, Giovanni e i suoi compagni cercheranno il riscatto e i tre punti.