Cagliari, Rastelli: "Borriello, che gol!"
Serie AIl Cagliari vince a Crotone e avvicina sempre più il traguardo salvezza, Massimo Rastelli analizza la gara dello Scida: "Inizio difficile, che gol Borriello! Tre punti importanti, ma adesso non bisogna perdere contatto con la realtà"
Salvezza vicina - Tre punti che avvicinano il Cagliari alla salvezza, il successo allo Scida contro il Crotone permette infatti alla formazione di Massimo Rastelli di portarsi a quota 31 punti in classifica, a +16 dal terzultimo posto occupato dal Palermo. "Da giocatore e come allenatore qui avevo sempre perso. Abbiamo portato a casa i tre punti in una gara difficile, dove all’inizio siamo andati in difficoltà contro un avversario agguerrito, che ha lottato con tutte le armi a disposizione. Riuscire a ribaltare il risultato in una giornata non positiva per noi è motivo di grande soddisfazione", le parole di Massimo Rastelli. Che poi analizza così il match: "Per noi è stato un inizio difficile Il pareggio è stato un lampo, un’azione estemporanea. Poi è cambiato qualcosa, siamo finalmente entrati in sintonia con la gara e nel secondo tempo l’incontro si è fatto più equilibrato. Poi Borriello ha segnato quell’eurogol che ci ha fruttato la vittoria. Il Crotone non ha creato grandi pericoli, se non con una serie di cross".
Eurogol Borriello – Massimo Rastelli che non vuol sentire però parlare di salvezza già conquistata: "Viviamo alla giornata. Mancano ancora dodici partite e ci aspetta un trittico contro squadre del calibro di Inter, Fiorentina e Lazio. Dopo queste partite avremo un’idea più chiara di quel che ci aspetta. Intanto oggi era fondamentale non perdere e l’abbiamo vinta, guadagnando altri 3 punti sulla zona salvezza. Una vittoria che ci dà ancora più entusiasmo ma che non deve farci perdere contatto con la realtà. Cercheremo di ottenere il massimo da ogni gara”. Pensiero finale dedicato a Marco Borriello, autore del gol che ha deciso il match: "Sappiamo che nelle ultime settimane abbiamo dovuto gestirlo negli allenamenti. Uno come lui, che subentra a mezz’ora dalla fine è un grande vantaggio, soprattutto se entra con lo spirito di oggi: ha tenuto palla, fatto salire la squadra e si è inventato un gol che solo lui poteva inventarsi".