Altra giornata di contatti tra Sino Europe Sports e Fininvest, doppio tavolo di lavoro tra le parti: dalla stesura del nuovo contratto alle garanzie economiche richieste al gruppo cinese; nel frattempo nelle scorse ore è arrivato un importante documento dalla Cina che può dimostrare la tracciabilità dei flussi di denaro
Piccoli passi avanti - L'ultima pagina della telenovela closing in casa Milan non è ancora stata scritta, Fininvest e SES continuano a lavorare per provare a chiudere la trattativa che va avanti da mesi. Ancora non si sa con certezza se alla fine l'esito della cessione sarà positivo e tutto si concluderà come previsto. Intanto, però, si registrano dei piccoli passi in avanti: nel pomeriggio, infatti, è arrivato dalla Cina un importante documento che Fininvest aveva richiesto a Sine Europe Sports per verificare il rispetto delle norme antiriciclaggio. Ora sarà dunque possibile dimostrare la tracciabilità dei flussi di denaro e verificare così il percorso dei soldi necessari per acquistare il club rossonero. Il Milan vuole essere certo della stabilità economica degli investitori cinesi e se verrà certificata la presenza dei 100 milioni di euro (indispensabili per la concessione della terza proroga) allora la trattativa continuerà. In questo caso, il Milan concederà altro tempo a SES, in attesa del bonifico che porterebbe così nelle casse di Fininvest un totale di 300 mlioni. In seguito serviranno poi gli ultimi ok riguardanti le varie clausole del contratto. Piccoli passi avanti e risposte che il Milan ha ricevuto nelle scorse ore e potrebbero così permettere alla trattativa tra le parti di proseguire.
Doppio binario - Da una parte, dunque, gli advisor del gruppo Sine Europe Sports e quelli di Fininvest stanno ultimando la stesura del nuovo contratto - con condizioni, clausole e tempistiche differenti rispetto al precedente. Il tutto dovrebbe poi essere consegnato a Marco Fassone e il futuro ad rossonero dovrà a sua volta sottoporlo poi al gruppo cinese per l'approvazione. Dall'altra parte si lavora poi sull'aspetto economico. La data fissata per il versamento della terza caparra è venerdì 10 marzo e se verrà dimostrata la disponibilità economica la trattativa - come detto - potrebbe proseguire. Ore frenetiche sull'asse Italia-Cina, Fininvest e SES ancora al lavoro per garantire la buona riuscita del closing seppur con un nuovo rinvio. "I cinesi ci hanno chiesto una ulteriore breve proroga, e in questo non vedo nulla di preoccupante - aveva dichiarato Silvio Berlusconi a Il Tempo - gli investitori hanno versato caparre considerevoli a riprova della serietà delle loro intenzioni. Questo è importante non solo per il gruppo Fininvest ma soprattutto per i tifosi del Milan".