Così l'allenatore in vista della sfida contro i granata: "Non dobbiamo fare l'errore di pensare al derby o al Napoli, stiamo bene e servono risposte anche nella sfida contro il Toro. Questo gruppo ha valori importanti e gli attestati di stima mi hanno emozionato. Possiamo fare ottime cose"
Dopo l’Atalanta, il Torino. L’Inter si prepara a tornare in campo, dopo la nettissima vittoria contro i bergamaschi sabato i nerazzurri affronteranno la squadra di Mihajlovic alle 18. Un’occasione per prolungare la striscia di risultati utili consecutivi e per continuare così ad inseguire l’Europa; a 48 ore dal match l’allenatore Stefano Pioli ha presentato così la sfida contro i granata.
Su Banega e sul Torino - "Dopo l’Atalanta ci siamo subito rimessi a lavorare - ha detto - l’obiettivo è la prossima gara, che è molto importante. Viviamo un momento positivo e vogliamo prolungarlo il più possibile. Il nostro sistema di gioco non conta, le cose importanti sono solo determinazione, voglia e intensità. Sono contendo del rendimento di Banega, è un giocatore di qualità e sa trovare spazi importanti. In più lavora sempre al massimo; ora sta bene ma non solo lui. Se dovesse non giocare sabato? Non spiego mai le mie scelte, i giocatori sanno che devo scegliere la squadra più affidabile per ogni gara. Stanno tutti molto bene e sono volenterosi, così facilitano le mie scelte, ho tanta qualità. Il Torino in casa è forte e solido, ha perso solo una volta e contro la Juventus. I granata hanno segnato tanti gol, hanno giocatori di qualità e un allenatore che sa stimolare. Siamo comunque consapevoli delle nostre possibilità".
Sugli attestati di stima ricevuti - "Il derby alle 12:30? Voglio pensare solo alla gara contro il Torino - ha poi aggiunto - abbiamo giocato poche volte di giorno a San Siro e mi piace molto, soprattutto se lo stadio è pieno. Adesso però pensiamo solo alla sfida di sabato. Mi fa molto piacere che i tifosi siano dalla mia parte, ma dobbiamo tutti pensare a lavorare, non abbiamo fatto ancora niente. Le prossime gare saranno importantissime ma sicuramente gli attestati di stima mi hanno emozionato. Ho sempre cercato di essere me stesso, sia nel lavoro che nei rapporti. Non puoi piacere a tutti e ho avuto anche qualcuno che non era d'accordo con i miei modi di fare; ma l'importante è lavorare e credere in quello che fai. Ripeto, dal primo giorno che ho trovato un gruppo intelligente e con valori importanti non solo dal punto di vista tecnico".
Sugli obiettivi - "La Champions è raggiungibile? Non dobbiamo fare l'errore di pensare al derby o al Napoli, dobbiamo pensare una partita alla volta cercando di vincere. Questa è l'unica cosa che dobbiamo fare. Non abbiamo guardato la classifica dell'anno scorso quando la soglia Champions era a 80 punti, per come si sta correndo adesso si potrebbe alzare e quindi è chiaro che dobbiamo fare qualcosa di eccezionale. Possiamo farlo solo vincendo tante partite, con grande rispetto per l'avversario e pensando una partita alla volta. Abbiamo la mentalità giusta per continuare, testa solo sul Torino ora. Sono concentrato sul lavoro e sul presente. Credo che lavorando bene possiamo raggiungere buoni risultati e costruire qualcosa per ottenere qualcosa di ancora più importante in futuro".
Presente e futuro - "Non ho parlato ancora con Ausilio che è andato a vedere Monaco-City, non so chi è andato a osservare ieri sera. Brozovic? Lo considero un giocatore di qualità, è un centrocampista intelligente e completo. Per me i giocatori bravi non hanno posizioni fisse da occupare in campo. A fine campionato immagino Icardi davanti a Belotti nella classifica cannonieri perché è molto molto forte. Anche Belotti sta facendo molto bene, ma credo che Mauro abbia capacità per essere ancora il migliore. E' sempre determinante anche quando non segna e noi contiamo molto su di lui. A fine anno faremo le giuste valutazioni, penso che continuando a questo ritmo faremo qualcosa di molto importante. Non abbiamo un calendario facile, ma allo stesso tempo ci dà l'opportunità di avere degli scontri diretti che possono valere tanto. Dovremo presentarci a queste partite con la classifica migliore possibile".