Sino Europe Sports ha versato nelle casse Fininvest altri 30 milioni di euro che si vanno a sommare ai 20 dei giorni scorsi (per un totale di 250 milioni). Offerte garanzie per i restanti 50. Passi in avanti e ottimismo verso il closing, che è stato fissato per venerdì 14 aprile
Una trattativa che prosegue a piccoli passi e che adesso fa scrivere un nuovo importante capitolo nella lunghissima vicenda societaria che riguarda il club rossonero. La Sino Europe Sports ha effettuato un nuovo versamento da 30 milioni di euro, che fanno salire così ad un totale di 250 milioni la cifra versata dalla società cinese nelle casse di Fininvest per l’acquisizione del Milan. 30 milioni che si sommano ai 20 arrivati nei giorni scorsi, con SES che ha fornito a Fininvest una garanzia finanziaria sugli altri 50 milioni (la terza caparra è di 100 milioni) ancora da versare. Nuovo bonifico e nuovi passi in avanti verso il closing, con la data dello storico passaggio di proprietà che è stata fissata per venerdì 14 aprile (tassativamente), vigilia del derby di campionato con l’Inter.
Ottimismo - Qualora dovesse saltare tutto, dunque, Fininvest terrebbe i 250 ricevuti più gli altri 50 garantiti. C'è però grande ottimismo: ecco perché Yongong Li va avanti e comunica, attraverso Fassone, di riuscire a chiudere; ed ecco perché Fininvest continua (nonostante i ritardi) a lavorare con lui. I prossimi giorni saranno dunque decisivi, perché i 370 milioni mancanti - 270 per completare l'acquisizione del club, a cui vanno sommati i 100 di gestione ordinaria stagione 16/17, circa 80 dei quali da rimborsare a Fininvest - arriveranno da operazioni, condotte interamente off-shore, ancora in corso (che probabilmente andranno a buon fine). È quindi meglio parlare di proprietario cinese, piuttosto che di capitali cinesi: tra qualche settimana si dirà di Rossoneri Sport Lussemburgo, e non più di SES.
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