Gasp: "Europa? Non andarci sarebbe delusione"

Serie A
Gian Piero Gasperini, allenatore dell'Atalanta (Getty)

L’allenatore dei nerazzurri ha parlato così a margine della cerimonia di consegna della panchina d’oro: "Anche senza Gagliardini abbiamo continuato con lo stesso rendimento, mancano nove giornate e ora proveremo a centrare l’obiettivo”"

Meno di sette giorni alla prossima partita contro il Genoa, l’Atalanta tornerà a pensare al campo a partire da domani, martedì. Sabato i nerazzurri hanno concluso la loro prima settimana della sosta per le nazionali con un’amichevole a Zingonia contro il Chiasso. 7-0 per i ragazzi di Gian Piero Gasperini, a segno Cristante e Pešić su rigore nel rigore, Cabezas, Raimondi, Gomez e ancora Pešić e Cristante nella ripresa. L’allenatore ha poi concesso al gruppo due giorni di riposo e, come comunica il sito ufficiale del club bergamasco, l’appuntamento è fissato per “domani alle 15 al centro Bortolotti di Zingonia in vista della trasferta contro il Genoa, in programma a Marassi domenica alle ore 15:00. La seduta si svolgerà sul campo numero cinque, sprovvisto di tribuna”. Manca sempre meno al ritorno in campo, l’Atalanta deve riprendere il suo cammino e dare così continuità alla bella vittoria contro il Pescara: l’obiettivo rimane sempre raggiungere l’Europa.

Gasp vota Di Francesco e Juric
- E chissà che proprio la qualificazione alla prossima Europa League non possa garantire a Gasperini un riconoscimento come la Panchina d’Oro ricevuta quest’oggi da Maurizio Sarri. L’allenatore dell’Atalanta ha partecipato alla consegna del premio in mattinata e a margine di questo evento ne ha approfittato per parlare anche della sua squadra: "Per vincere questo riconoscimento bisogna fare qualcosa di molto importante - ha iniziato dicendo - io ho votato per Di Francesco perché andare in Europa con il Sassuolo non è semplice. E per la Serie B ho scelto Juric. Detto ciò, Sarri merita questo riconoscimento, ora il Napoli avrà una grande occasione contro la Juventus per dare un ulteriore significato alla stagione".

Sui nerazzurri -
E ancora: "I giovani sono importanti all’interno del mio gruppo ma rispetto al girone di andata ci è mancato solamente Gagliardini; la sua perdita è stata ovviamente importante ma abbiamo continuato con lo stesso rendimento. Adesso mancano nove giornate ed è chiaro che, arrivati fino a qui, sarebbe una piccola delusione non arrivare in Europa. Ci proveremo, poi lavoreremo per la nuova stagione senza cambiare i programmi della società. La Nazionale? Mi piace il lavoro di Ventura, sta inserendo gradualmente tanti giovani cogliendo le opportunità e le novità che il campionato sta portando. La strada è quella giusta".