L'allenatore del Napoli raccoglie più voti di tutti: "Mi ha dato gusto per una volta arrivare davanti a Max", Allegri si complimenta via twitter: "Risultato che premia il lavoro quotidiano sul campo!". Juric vince per la Serie B, Semplici per la Lega Pro. Premio speciale alla carriera per Ranieri
Maurizio Sarri è stato incoronato miglior allenatore della passata stagione dai suoi colleghi, e i 25 voti ottenuti contro i 22 di Massimiliano Allegri sono inevitabilmente letti, anche dall'interessato, in chiave della prossima sfida diretta di campionato tra Juve e Napoli. Al terzo posto, Eusebio Di Francesco, del Sassuolo, con 7 voti.
Sarri: "Premio che mi dà gusto e mi emoziona" - "Solitamente ritirare i premi non mi dà una particolare soddisfazione perché a volte penso si tratta anche di tempo sottratto al mio lavoro in campo ma per questo riconoscimento è diverso: mi dà gusto e mi emoziona". Il vincitore della Panchina d'oro 2016 descrive la sua rara emozione motivandola: "Penso sia dovuto al fatto che la giuria è composta da allenatori ed io fino a 5 anni fa militavo in serie C. Devo ringraziare due società, Empoli e Napoli, ed ancora Marcello Carli e Cristiano Giuntoli: senza loro probabilmente non sarei l'allenatore che sono adesso".
"Bello stare davanti a Max" - Un sorridente Sarri ha commentato: "Mi ha dato gusto per una volta arrivare davanti a Max". L'allenatore della Juve, che ha sommato 22 voti, è stato superato di 3 preferenze dal vincitore del premio. Ma questo non si può tradurre come "1-0 per il Napoli" in vista del match di domenica.
La risposta di Allegri - Max Allegri si è complimentato, tramite il proprio profilo Twitter, con l'allenatore del Napoli: "Sinceri complimenti all'amico Maurizio per la panchina d'oro, risultato che premia il lavoro quotidiano sul campo!".
Verso Napoli-Juve - Sarri e Allegri si ritroveranno sul campo al rientro dalla sosta per le Nazionali. Non è ancora ufficiale ma si può dare per certa la designazione di Orsato per il match del San Paolo, mentre la stessa sfida in Coppa Italia dovrebbe essere assegnata a Banti.
"Higuain? A Napoli prevarrà amore" - "Non so che ambiente troverà domenica prossima Higuain a Napoli, perché i tifosi azzurri sono estremamente generosi. Lui per noi ha fatto tanto, ci sono stati momenti di rabbia nata dalla gelosia di un pubblico che si è sentito tradito, ma poi alla fine penso che prevalga l'amore per questo ragazzo ". E' il pensiero di Maurizio Sarri, parlando con i giornalisti al Centro tecnico federale di Coverciano, dove è stato premiato con la Panchina d'oro, a proposito dell'accoglienza che i tifosi napoletani riserveranno a Gonzalo Higuain. "A Napoli, Higuain ha fatto la storia perché non c'è mai stato un giocatore che ha segnato quanto lui in un campionato -ha aggiunto Sarri -. Questo ci ha gratificato tantissimo in quella stagione e questo i tifosi alla fine glielo riconosceranno ".
Gli altri premiati - Per la Serie B il premio è stato vinto da Juric, che ha guidato il Crotone alla storica promozione, mentre per la Lega Pro ha vinto Semplici (Spal).
Ranieri, panchina d'oro alla carriera - Panchina d'Oro speciale a Claudio Ranieri, protagonista l'anno scorso di una straordinaria cavalcata alla guida di Leicester, con cui si è imposto in Premier League. Ranieri ha ricevuto il riconoscimento a Coverciano durante l'evento che premia i migliori allenatori della scorsa stagione secondo il giudizio dei colleghi. "Trent'anni fa quando iniziai a fare i corsi per allenatore proprio a Coverciano, non sapevo se avrei fatto una carriera di allenatore - ha commentato Ranieri - dopo 30 anni posso dire di esserci riuscito e se oggi ho ricevuto una Panchina d'Oro è il segno che qualcosa di buono forse l'ho fatto. Grazie a tutti". Ai cronisti che gli facevano notare le sue poche parole dopo aver ricevuto il premio, Ranieri ha commentato: "Io sono fatto così".
Il futuro di King Claudio - "Vediamo, qualcosa ci sarà, almeno lo spero". Così Claudio Ranieri, ha risposto ai cronisti, a margine di una cerimonia a Coverciano, dove ha ricevuto la Panchina d'Oro speciale, che gli chiedevano se nel suo futuro immediato ci sarà un nuovo incarico da allenatore dopo la conclusione del rapporto con il Leicester.