Bologna, Donadoni: "Cambiamo marcia con le big"

Serie A
Roberto Donadoni, allenatore del Bologna (getty)
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L'allenatore rossoblu pronto per la sfida con la Roma: "Non vogliamo adattarci al loro gioco, vogliamo essere superiori agonisticamente". Su Destro: "Ha avuto qualche problema in settimana, ma conto che ci sia. Avrà motivazioni in più per fare bene"

Ko a Firenze, ora subito un’altra sfida con una big. Il Bologna è pronto a ospitare la Roma, reduce dall’eliminazione dalla Coppa Italia e obbligata a vincere per tenere vivo il sogno scudetto. “Con le grandi, con le squadre più forti, siamo sempre rimasti al di sotto delle nostre ambizioni”, ha detto Roberto Donadoni in conferenza stampa. “Ci sono rimaste ancora delle partite e abbiamo ancora delle grandi da affrontare, vogliamo invertire questa tendenza. Dobbiamo essere al massimo e dobbiamo avere più fame e cattiveria di loro. Dobbiamo essere superiori dal punto di vista agonistico“. Sulla sconfitta di settimana scorsa: “La squadra a Firenze è stata eccessivamente timorosa e poco propositiva. Io voglio che i miei giocatori mettano in campo tutte le loro qualità, che si propongano. Lì siamo stati al di sotto e questo mi dispiace per loro”.

C'è la Roma

Donadoni ha continuato parlando dei giallorossi: “Una partita è la somma delle partite precedenti. Spero che Firenze sia servita da lezione. Devo mettere in campo la squadra migliore possibile a anche dare spazio a altri, per poterli valutare. Vogliamo rendere la vita difficile agli avversari. Questa settimana mi sono concentrato soprattutto su di noi. Sappiamo tutti la Roma com’è, ma adesso ho preferito lavorare su di noi. Non vogliamo adattarci, mi piacerebbe che anche gli altri si adattassero a noi”. E ancora: “Sono convinto che i giocatori della Roma non andranno in campo con il pensiero se Spalletti resta l’anno prossimo o no. Anche perché gli stessi giocatori non hanno mai la certezza di dove giocheranno l’anno prossimo. La Roma scenderà in campo sapendo di poter ancora vincere lo scudetto”. Su Totti: “Gli consiglierei di fare ciò che si sente, tenendo in considerazione certo che i tempi trascorrono. Totti deve solo fare quello che si sente di fronte ad una carriera incredibile. Tutti quelli che lo riempiono di consigli vuol dire che non lo conoscono bene”.

Da Destro a Dzemaili

L'allenatore rossoblu ha proseguito facendo il punto sui singoli: “Destro ha avuto qualche problemino ad inizio settimana ma ora sta bene, si è allenato. Oggi lo valuterò ma ci conto. Credo anche che abbia motivazioni in più. Da lui voglio impegno e disponibilità. Mattia ha dei concorrenti in squadra e se la gioca con gli altri. Lui è tranquillo ma questo lo fa sentire ancora più stimolato”. Su Dzemaili: “Vediamo come andranno le cose. Prenderemo in considerazione tutti i ragionamenti ma credo che il ragazzo sia stato chiaro. Intanto Dzemaili vuole fare gol anche domani. Il resto lo valuteremo. Masina? Devo valutarlo perchè ha avuto un problema di lombalgia. Oggi vedrò come sta e poi deciderò. Da Costa ha avuto qualche linea di febbre”.