Durante la conferenza stampa di presentazione del nuovo Milan, il Ceo rossonero ha illustrato quelli che sono gli obiettivi e i propositi della proprietà e della dirigenza cinese: rinnovo di Donnarumma, 1-2 acquisti di grande livello e il ritorno in Champions dal 2018/19. E sullo stadio... Sabato il derby in diretta su Sky Sport alle 12.30, con prepartita dalle 11.30
Il nuovo Milan prende forma. Questa mattina, durante la prima conferenza stampa della nuova dirigenza rossonera, il Ceo Marco Fassone ha risposto alle tantissime domande dei giornalisti presenti ringraziando l'ex presidente Berlusconi, facendo il punto sulle strategie future della società, chiarendo i passaggi della trattativa che ha portato il club nelle mani di Yonghong Li e specificando quelli che sono gli obiettivi sportivi del Milan. Quasi un'ora di chiacchierata con i giornalisti, che ha aiutato a capire in quale direzione potrebbe andare la nuova società rossonera.
Grazie a Berlusconi
"Berlusconi, oltre a tutte le doti di strepitoso comunicatore, ha trasmesso a noi il suo amore e, in parte, il suo dolore per quello che sente una sua creatura. Ma ieri ha potuto percepire che la nuova proprieta' non e' qui per ragioni di business e speculazione. Gli e' stato trasferito che cercheremo di prenderci a cuore la sua creatura, l'ha trasferita nelle mani giuste"
Priorità Donnarumma
"Ne abbiamo parlato anche a cena con Berlusconi, posso dire che da parte della nuova proprietà c'è tutta la considerazione che Gigio Donnarumma merita. Da parte nostra c'è la volontà di risolvere in tempi brevi e fare di Gigio una colonna del Milan del futuro. Ci sono dei contratti e delle discussioni che sicuramente avremo ma èuna nostra priorità che affronteremo con il massimo dell'impegno"
Tornare in Champions
"Siamo il Milan, non abbiamo la possibilità di dire piano piano e vediamo quello che succede. L'idea ètornare il prima possibile in Champions League, l'obiettivo è parteciparvi dalla stagione 2018/2019. L'assenza del Milan da questa competizione è troppo lunga, la Uefa ci ha dato un assist con il fatto che nella prossima stagione le prime quattro andranno in Champions. L'obiettivo è parteciparvi nella stagione 2018/2019"
Fiducia in Montella
"Montella ha tutta la nostra stima e il nostro apprezzamento. A giugno dello scorso anno ha avuto il nostro gradimento. C'e' totale e pieno appoggio e supporto a Montella. Abbiamo alcune idee e abbiamo avuto tempo di confrontarci io, Mirabelli, che sara' responsabile area sportiva, e Han Li. Abbiamo incontrato club, agenti e abbiamo idee chiare. Ci siederemo a tavolino con Montella per capire se le nostre idee soddisfano le sue e poi operare in modo condiviso sul mercato. L'obiettivo e' ricostruire un Milan molto competitivo e ambizioso".
Mercato di alto livello
"Ci piacerebbe avere nel club uno o due profili di altissimo livello, fra dire e fare ci deve essere sempre volonta' dei club, e dei giocatori, ci piacerebbe andare in questa direzione. Ho percepito evidente un certo scetticismo, ma abbiamo voluto stare nell'ombra nel convincimento che prima o poi sarebbe arrivato questo momento. Parlare prima non e' tanto appropriato, e non lo faremo molto nemmeno in futuro, ci ripromettiamo di parlare con i fatti"
Il nuovo stadio
"Il tema stadio è stato uno dei primi di cui si è parlato fin da agosto con Li Yonghong e David Han Li: ci teniamo tutti a fare sì che il Milan possa giocare in uno stadio adatto a questi anni. San Siro è straordinario, so che anche l'altro club di Milano sta facendo delle riflessioni, la decisione dovrà essere presa con altro club, sindaco, presidente regione. L'esperienza dice che tutti i club di primo livello che hanno cambiato stadio, hanno raddoppiato da un anno all'altro il fatturato da stadio. Lo ha fatto anche la Juventus".
I debiti della società
"E' follia immaginare una transazione da oltre un miliardo di euro senza indebitarsi, ma posso assicurarvi che la parte debitoria è inferiore a quella di altri club. E già oggi il debito del club è significativamente più basso rispetto a giugno. All'orizzonte potrebbe esserci anche l'ipotesi quotazione, non so in quale Borsa ma in futuro non è escluso. Nuovi soci cinesi? Non ho idea di cosa il presidente decida di fare in futuro. Per ora Li ha fatto la scelta importante e coraggiosa di essere l'azionista del Milan, lui e' il nostro riferimento. In futuro sono sicuro che prendera' le migliori decisioni".
L'emozione del derby
"Forse dal punto di vista emotivo ed emozionale non potrò chiedere di meglio. Tante volte ho pensato che sarebbe stato meglio iniziare con una partita più facile. Il destino fa gli scherzi che vuole: stanotte ricordavo che un Inter-Milan è stata anche la mia ultima partita da dirigente sportivo. Dal punto di vista emotivo, domani sarà bello sperando che il risultato sul campo lo renda ancora più divertente. L'Europa League sarebbe un passo importante, perché l'assenza da competizioni internazionali a lungo non fa bene. Se vogliamo un Milan forte, che fa paura all'avversario, servirebbe un anno di passaggio nelle coppe"