Bologna, Donadoni: "Brutta figura, dà fastidio"

Serie A
Roberto Donadoni, allenatore del Bologna (getty)

L'allenatore rossoblu arrabbiato dopo il ko 3-1 di Empoli: "Quando si gioca così si fanno inevitabilmente figuracce: siamo arrivati sempre in ritardo sui palloni". Punizione in vista per la squadra: "Si tornerà a lavorare già domani, serve qualcuno che sia sempre vigile per tenere alta la concentrazione dei giocatori"

È un Roberto Donadoni amareggiato e arrabbiato quello che parla dopo la sconfitta di Empoli. Il Bologna è apparso sgonfio e demotivato nella gara del Castellani, fatto che ha permesso ai padroni di casa di vincere per 3-1 senza troppa fatica: “Siamo partiti male prendendo un gol per una disattenzione. Poi siamo stati bravi a recuperare, ma non abbiamo dimostrato di avere il piglio e la rabbia giusta: per questo abbiamo subito”, ha detto l’allenatore rossoblu nel post. “Siamo stati disattenti, arrivavamo sempre una frazione di secondo dopo gli avversari. Quando giochi così fai brutte figure, questo atteggiamento mi fa veramente arrabbiare: non dobbiamo essere così. Punizione in vista per la squadra: “Domani si torna a lavorare anche se il programma era diverso, serve uno che vigila e tiene sul pezzo questi giocatori. Appena si fa qualcosa di buono si pensa che sia sufficiente e dopo si cade. Abbiamo corso faticato per portare a casa nulla. Dobbiamo dare continuità alle prestazioni, non accontentarci”, ha concluso Donadoni.

Bigon: "Fastidiosa l'altalena di prestazioni"

Dopo la gara ha parlato anche Riccardo Bigon, ds del Bologna: “Donadoni è meno mite di quanto sembra. I giocatori devono essere sempre motivati, ci sono cose che non vanno. La squadra non è in vacanza, ma è fastidiosa l’altalena di prestazioni: dopo ogni vittoria c’è una partita come questa. Dobbiamo invertire la tendenza. Obiettivi? È importante superare il rendimento dell’anno scorso per dare un segnale di miglioramento”. Sul mercato, poi, il ds rossoblu ha detto: “È sempre aperto. Abbiamo idee e possibilità che si concretizzeranno più avanti. Dobbiamo fare operazioni di successo simili a quella per Dzemaili. Giocatori di personalità ed esperienza che costano poco se ne trovano pochi, a volte si cercano altre soluzioni. Saputo? Non si discute, sta investendo tantissimo in questo club. Solo applausi per lui”.