La squadra di Spalletti fa un sol boccone dei rossoneri e sorpassa nuovamente il Napoli, avvicinando anche la Juve. Apre le danze una doppietta di Dzeko, Pasalic accorcia ma poi El Shaarawy ristabilisce le distanze. Nel finale Paletta espulso per fallo su Salah: rigore trasformato da De Rossi.
La Juve vince lo scudetto se...
MILAN-ROMA 1-4
8' e 28' Dzeko (R), 75' Pasalic (M), 78' El Shaarawy (R), 87' rig. De Rossi (R)
Il gol di Pasalic aveva restituito speranze, tipico del Milan di Montella: rimontare dopo aver preso un paio di ceffoni in un primo tempo nel quale i rossoneri si erano ritrovati costretti a fare la gara dopo il gol di Dzeko e la Roma aveva ripetutamente punto in contropiede. I giallorossi vincono a San Siro 4-1 e rimettono la testa davanti al Napoi, accorciano sulla Juve con la possibilità di avvicinarsi ulteriormente in caso di vittoria nello scontro diretto della prossima giornata.
Le scelte di Montella, a inizio gara, avevano premiato ancora una volta Lapadula anziché Bacca rimasto mestamente in panca per tutti i 90'. Pasalic e Mati con Gomez a centrocampo e De Sciglio titolare dopo la tregua chiesta nei suoi confronti da Montella alla tifoseria. La velocità di Salah e la fisicità di Dzeko, sponda Roma, hanno messo sovente in difficoltà la retroguardia rossonera. Il bosniaco dopo 8' ha firmato un gol splendido raddoppiato da un colpo di testa una ventina di minuti dopo.
Il Milan ha avuto supremazia territoriale ma scarsa incisività. Lapadula ha lottato e non giocato, Suso e Deulofeu sono stati inoffensivi per lunghi tratti. Donnarumma ci ha messo due volte una pezza su conclusioni di Perotti e Nainggolan entrambe deviate sul palo.
Nella ripresa la squadra di Montella è ripartita a testa bassa nel tentativo di accorciare immediatamente le distanze ed ha creato qualche difficoltà alla Roma che ha abbassato il blocco e concesso la trequarti ai rossoneri. Un paio di tentativi e poi l'ingresso di Ocampos ha dato uno scossone al match, quantomeno sotto il profilo dell'imprevedibilità. Pasalic ha accorciato le distanze aprendo uno spiraglio alla possibile rimonta. Urlo strozzato in gola ai tifosi rossoneri dal destro di El Shaarawy che dopo 2' ha ristabilito le distanze. Nel finale, con il Milan sbilanciato in avanti, anche la beffa: Salah atterrato da Paletta (espulso) e calcio di rigore trasformato da De Rossi per un 4-1 pesante, per la Roma che torna seconda, ma soprattutto per un Milan che accusa una brutta sconfitta che lascia i rossoneri nel mirino delle dirette concorrenti a un posto in Europa League.