Baccaglini: "Vogliamo rilanciare il Palermo"

Serie A
Paul Baccaglini, nuovo presidente del Palermo (lapresse)
baccaglini_lapresse

Il presidente rosanero ha gli obiettivi chiari: "Vogliamo creare una mentalità vincente e una squadra solida: i risultati saranno la naturale conseguenza del nostro progetto". Rivoluzione in vista: "C'è volontà di rompere gli schemi, possiamo rivitalizzare il sistema con nuovi modelli di gestione aziendale"

Mentre si attende il definitivo closing per il passaggio di proprietà (dovrebbe, secondo quanto comunicato, arrivare entro metà maggio), Paul Baccaglini comincia già a pensare al futuro del suo Palermo. I rosanero, già aritmeticamente retrocessi in Serie B, dovranno cominciare un nuovo progetto: “Palermo è più di un’opportunità legata al calcio, è una chance per rilanciare una città piena di entusiasmo che ha fame di fare qualcosa. Possiamo fare molto bene”, ha detto il presidente. “Durante questo periodo io ho lavorato molto intensamente al fianco di Zamparini, anche per capire come e dove posso perfezionare il progetto: valorizzando il passato costruiremo un futuro più forte. La sfida più grande? È quella di rompere gli schemi, modificare i parametri di un sistema che finora è esistito. Questo tipo di notizie vengono accolte con sospetto, ma se dovessero arrivare risultati tangibili potrebbe diventare un punto di riferimento. Rivoluzionare non è mai facile”.

"Vogliamo creare una mentalità vincente"

Baccaglini ha continuato: “Credo che il calcio italiano stia passando un periodo difficile in linea con le economie lottanti in tutto il mondo. Tuttavia, questo non significa che è un mercato poco attraente. I regolamenti sono cambiati e la Serie A resta la quarta migliore lega in Europa. Sono convinto che applicando nuovi modelli di gestione aziendale possiamo rivitalizzare il sistema” Tra le righe c’è voglia di avvicinare l’America all’Italia: “Certamente c’è differenza nella storia, la tradizione e la passione dei tifosi. I club italiani sono tra i più anticipi al mondo, le loro origini risalgono al secolo scorso quando in America neanche si giocava a calcio. Credo che la Serie A possa prendere spunto dagli americani che sono riusciti a fare crescere il brand in modo importante e in poco tempo”. Il presidente rosanero ha anche parlato del progetto giovani: “Vogliamo creare una mentalità vincente ed una squadra solida che possa far bene. I risultati sono la naturale conseguenza di un progetto vincente. Se ci concentriamo su questo sono sicuro che i risultati verranno. Possiamo fare uso delle consulenze tecniche del nostro staff che fa sempre un ottimo lavoro. È anche importante stimolare e incentivare la sezione giovanile  per crescere i futuri campioni con fuoco e passione per i tifosi del Palermo”.