Chievo, Maran: "Possiamo arrivare decimi, lo vogliamo tutti"

Serie A
Rolando Maran, allenatore del Chievo (Getty)

Queste le parole dell'allenatore gialloblù in vista della prossima sfida con la Samp: "Sarà una partita ad alti ritmi, vorranno voltare pagina dopo il capitombolo contro la Lazio. Siamo a 4 punti da loro, vogliamo avvicinarci”

Il Chievo non vuole fermarsi, vuole continuare a raggiungere i propri obiettivi. Nonostante la salvezza sia stata conquistata con largo anticipo, la squadra di Maran, adesso, vuole il decimo posto: "Possiamo raggiungerlo, lo vogliamo tutti!". Intervenuto in conferenza stampa prima della sfida contro la Sampdoria, Maran ha parlato della prossima gara di Serie A. 

"Vogliamo il decimo posto!"

Sarà una partita ad alti ritmi, la Sampdoria vorrà voltare pagina dopo il capitombolo contro la Lazio. Siamo a 4 punti da loro, vogliamo avvicinarci a loro, al decimo posto". Sulla situazione di Totti, prossimo all'addio al calcio giocato: "Totti è un grande campione, per la società ha un valore inestimabile. Da fuori non si può commentare di certo, ma sia Totti che Spalletti sono grandi professionisti” ha detto Maran in sala stampa, paragonando (seppur in maniera diversa) il "caso" di Sergio Pellissier, 8 gol in Serie A a 38 anni. E non vuole smettere. Poi su Depaoli e Bastien: "Depaoli probabilmente giocherà. Come al solito decido all’ultimo, ma credo potrà essere facilmente in campo. Ho visto grande crescita nel ragazzo, che da qualche settimana ha avuto a che fare con la realtà della prima squadra. Lo vedo meglio come terzino”. Sempre in tema giovani: “Bastien ha talento, si è allenato bene, sta diventando un giocatore maturo ed è in crescita constante”. E ancora, continua Maran: "La squadra si è allenata bene, c’è grande voglia, come da qualche settimana a questa parte, dopo il periodo nero”.

Tante assenze in vista della Samp

Diversi giocatori non ci saranno causa infortuni: "Abbiamo diverse assenze - Hetemaj, Rigoni, Dainelli, Spolli, Valter Birsa, Riccardo Meggiorini e Sardo - soprattutto sulla trequarti non ci sarà Birsa, uno dei più importanti. Abbiamo lavorato sia per mutare assetti tattici durante la gara con un suo sostituto”. Sulla rosa a disposizione: "Questo fatto di avere sempre lo stesso gruppo, può aver creato un po’ di assuefazione. Non è sicuramente stato un vantaggio”.