Amichevole, Bayer-Lazio 1-3: due gol di Immobile, uno di Anderson

Serie A
Milinkovic-Savic, Immobile e Anderson festeggiano dopo un gol (Getty)
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Grande prova della squadra di Inzaghi, sulle ali dei due attaccanti che entrano in ogni azione da gol. Apre Immobile, raddoppia Anderson e nella ripresa il giocatore della Nazionale firma la terza rete. Nel finale accorcia Kohr

Una piccola rache, che in tedesco traduce “vendetta”. In palio non c’era niente, a Grödig, nella sfida che ha visto contrapposte Lazio e Bayer Leverkusen. Ma i biancocelesti avevano ancora ben impressa l’eliminazione nel doppio confronto di due anni fa: estate 2015, la squadra allenata da Stefano Pioli dovette arrendersi alla BayArena dopo aver strappato il successo all’Olimpico. L’andata si giocò a Roma, Keita decise la sfida nel secondo tempo e la Lazio si presentò in Germania forte dell’1-0 conquistato. Il ritorno fu una disfatta totale: Çalhanoglu prima, poi le reti di Mehmedi e Ballarabi, con in mezzo l’espulsione di Mauricio costrinsero i laziali a dire presto addio al sogno Champions, venendo declassati in Europa League. Questo precedente, insomma, aggiunge un pizzico in più di soddisfazione per la vittoria conquistata sul campo. Ovviamente sono stati diversi gli interpreti in campo. Inzaghi per l’occasione ha scelto di proseguire col 3-5-2, con Strakosha in porta e il trio Bastos, De Vrij e Hoedt a comporre la linea difensiva. Murgia, Luis Alberto e Milinkovic hanno occupato le tre posizioni in mezzo al campo, con Basta e Lulic ad agire sugli esterni. In attacco, la coppia Felipe Anderson e Immobile, grandi protagonisti del primo tempo.

Il primo tempo

La partita comincia con diversi minuti di ritardo, rispetto all’orario annunciato, e la Lazio sfoggia per la prima volta la divisa a righe verticali bianche e celesti. Non ci sono emozioni nei primi minuti, ma la squadra di Inzaghi scende in campo col giusto piglio e il baricentro più alto. Infatti al 13’ arriva la prima grande occasione: Anderson è bravo a interrompere una trama dei tedeschi e lancia Immobile, che solo davanti a Leno si fa neutralizzare la conclusione. Un minuto dopo, azione simile: altro recupero del brasiliano, che serve ancora una volta l’attaccante napoletano. Stavolta la porta è praticamente sguarnita ma la palla termina fuori. La terza palla gol però è quella buona: Immobile si fionda sull’ottima sponda di Murgia, salta Leno e deposita in rete per l’1-0 al 19’. I tedeschi appaiono tramortiti e in campo prestano spesso il fianco alle ripartenze della Lazio, ma alla mezzora vanno vicini al pareggio, con Volland che su punizione colpisce la traversa. I biancocelesti si scuotono e trovano il raddoppio al minuto 41: Felipe Anderson combina con Immobile, la triangolazione mette il brasiliano a tu per tu con Leno e lo batte con un sinistro preciso. Basta nel finale salva il punteggio con una scivolata provvidenziale che devia una conclusione: è l’ultima emozione del primo tempo, che si chiude con la squadra di Inzaghi sopra di due reti.

Il secondo tempo

All’intervallo, Herrlich rivoluziona il suo Bayer e mette dentro otto giocatori diversi. Inzaghi invece mantiene invariato lo schieramento. I cambi sortiscono l’effetto sperato per il Leverkusen, che riacquista vivacità e impegna due volte Strakosha: prima Bailey e poi Bellarabi nel giro di cinque minuti saggiano l’attenzione del portiere della Lazio. I tedeschi non affondano il colpo e i biancocelesti piazzano anche la terza rete. Coinvolti i soliti noti, Anderson e Immobile: l’attaccante scambia col compagno e poi calcia a giro, una traiettoria imparabile per Leno (56’). Pochi minuti dopo, cominciano a cambiare volto anche i biancocelesti, con diverse sostituzioni operate dall’allenatore. Entra, tra gli altri, anche Keita che ha un buon impatto sulla gara. Da un suo spunto, infatti, nasce un’occasione per la Lazio: il senegalese serve Lucas Leiva, ma il suo tiro è centrale e Leno si oppone con i piedi. Nel finale Keita ha altre due chance, ma in entrambi i casi il portiere tedesco è attento e para. Il Bayer riesce, tuttavia, ad accorciare le distanze a tempo scaduto, con la rete di Kohr.

Il tabellino

Lazio-Bayer Leverkusen 3-1
Marcatori: 19’ Immobile, 41’ Felipe Anderson, 56’ Immobile, 90’ Kohr.

LAZIO (3-5-2): Strakosha; Bastos (64’ Wallace), De Vrij (65’ Luiz Felipe), Hoedt (64’ Radu); Basta (64’ Marusic), Murgia (64’ Parolo), Luis Alberto (64’ Lucas Leiva), Milinkovic (64’ Di Gennaro), Lulic (64’ Patric); Felipe Anderson (65’ Palombi), Immobile (64’ Keita). A disp.: Vargic, Guerrieri, Crecco, Lukaku, Lombardi, Rossi. All. S.Inzaghi.

BAYER LEVERKUSEN (4-4-2): Leno; Henrichs (46’ Kohr), Tah (46’ Dragovic), Bender (46’ Ramalho), Wendell; Bender (46’ Bellarabi), Kampl (46’ Baumgartlinger), Mehmedi (46’ Yurchenko), Brandt (46’ Bailey); Volland, Havertz (46’ Pohjanpalo). A disp.: Öczan, Lomb, Frey, Abu Hanna, Jedvaj, Bednarczyk, Akkaynak, Schreck. All. Herrlich.