Amichevole, l'Inter vince ancora: battuto 3-1 il Villarreal

Serie A
L'esultanza dei nerazzurri (foto Twitter @Inter)

I nerazzurri confermano le buone sensazioni della tournée cinese e battono anche il Sottomarino giallo. Segnano Eder, Jovetic e Brozovic. Tifosi entusiasti per la prestazione di Skriniar, perfetto in difesa, e per il rientro in campo di Icardi che fornisce un assist sontuoso al croato per il gol del 3-1

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INTER-VILLARREAL 3-1

26' Eder (I), 40' Soldado (V), 67' Jovetic (I), 89' Brozovic (I)

Un'altra vittoria per l'Inter in questo precampionato. Ma le notizie migliori per Spalletti arrivano da un nuovo arrivo, da un ritorno e da quello che finora sembrava essere un sicuro esubero. Una partita pressoché perfetta per Milan Skriniar, che al momento del cambio esce tra gli applausi del pubblico. Tempismo, determinazione, gestione della palla: quello dello slovacco sembra un acquisto azzeccatissimo. Ma il pubblico ha riservato un'ovazione anche per Mauro Icardi, al ritorno in campo dopo un lungo stop che continuava dal finale della scorsa stagione. E Maurito sembra già in ottima forma: è sua la grandissima palla per liberare Brozovic in occasione del terzo gol. Poi c'è Jovetic. Da sicuro esubero, e scontato partente, ad arma micidiale a partita in corso. Il montenegrino piazza la palla dietro il portiere del Villarreal con un bellissimo gesto tecnico, per il 2-1 nerazzurro. Insomma, per Spalletti e per i tifosi interisti c'è da essere ottimisti. Chissà che con qualche acquisto e il proseguimento del lavoro dell'allenatore toscano questa Inter sia davvero competitiva per il prossimo campionato, per puntare di nuovo a quegli obiettivi che il suo blasone merita.

Primo tempo

Primi 45 minuti piacevoli a San Benedetto del Tronto. Al fischio dell'arbitro le squadre sono sul risultato di parità: vantaggio nerazzurro con Eder, poi gli spagnoli trovano il pareggio con Soldado. Per Spalletti più di una nota positiva in questa prima parte del match. In difesa c'è uno Skriniar praticamente perfetto, tanto nel tempismo degli interventi quanto nella protezione della palla e nel posizionamento. In mediana Borja Valero dimostra già di essere il perno fondamentale della manovra, mentre Joao Mario pare aver ritrovato l'estro che conoscevamo dagli Europei dello scorso anno. Ottima prima mezz'ora dell'Inter, con velocità della manovra e verticalizzazioni che portano spesso ad azioni pericolose. Proprio come accade al 26', quando Candreva riceve una di queste verticalizzazioni e mette in mezzo una palla bassa su cui si avventa Eder anticipando il suo marcatore: 1-0 per i nerazzurri. Dopo il vantaggio l'Inter rallenta un po' i ritmi e lascia guadagnare campo al Villarreal, che trova il pareggio però abbastanza fortunosamente: Handanovic respinge male una conclusione di Sansone, davanti a lui c'è Soldado che mette dentro l'1-1.

Secondo tempo

L'avvio del secondo tempo è sulla falsariga del primo: il Villarreal con la gestione orizzontale del pallone, l'Inter alta ad aggredire e pronta a verticalizzare subito in caso di riconquista del pallone. Rispetto ai primi 45 minuti, però, i ritmi sono più bassi e i nerazzurri sono meno precisi con i passaggi. A San Benedetto del Tronto c'è molto caldo, e l'umidità è alta, e il gioco diventa decisamente meno vivace. A ravvivare il tutto però sono i numerosissimi cambi di Spalletti. C'è l'esordio di Vecino, che va a piazzarsi davanti alla difesa di fianco a Kondogbia. Poi l'azzecatissimo ingresso di Jovetic. Sì, perché il montenegrino riporta in vantaggio l'Inter con una perla: rimpallo favorevole in area, e tiro al volo in sforbiciata che finisce in rete. E ancora un'esultanza particolare: dopo il "resto qui" in Cina, una specie di firma come a dire "questo è un gol d'autore". La partita si trascina senza troppi sussulti fino al momento che i tifosi nerazzurri aspettavano: il ritorno di Icardi. L'argentino nei 15 minuti in campo fa in tempo a fornire un assist sontuoso per Brozovic, che nel finale sigla il 3-1.